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Grecia, condannato il partito di estrema destra Alba Dorata: “È un’organizzazione criminale”

Per la Corte di appello di Atene il partito di estrema destra Alba Dorata è “un’organizzazione criminale”. La sentenza arriva dopo un processo durato più di 5 anni e con la condanna per il leader Nikos Michaloliakos e altri sette ex deputati. Alba Dorata, organizzazione nazionalista e neonazista, è arrivata ad essere il terzo partito nel Parlamento greco.
A cura di Stefano Rizzuti
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Alba Dorata è un’organizzazione criminale. A stabilirlo è stata la Corte di appello di Atene, mettendo così fine a un processo andato avanti per 5 anni. E condannando il leader del movimento greco di estrema destra, Nikos Michaloliakos, e altri sette ex deputati. Il reato di cui vengono accusati è quello di associazione per organizzazione criminale e rischiano una pena di almeno 10 anni di carcere. La notizia della decisione dei giudici è stata accolta da un boato nella piazza davanti alla Corte di appello, dove erano radunate oltre 10mila persone. Si registrano anche scontri tra le persone presenti davanti al palazzo di giustizia e le forze dell’ordine.

Gli scontri ad Atene

Gli agenti, in assetto antisommossa, hanno deciso di ricorrere all’uso di cannoni ad acqua e gas lacrimogeni per disperdere la folla che si era radunata davanti al tribunale, non preoccupandosi del Coronavirus e delle misure di contenimento. Secondo quanto riportano fonti della polizia, sarebbero almeno 15mila le persone presenti questa mattina davanti al tribunale. Gli agenti avrebbero risposto al lancio di alcune bombe incendiarie, secondo quanto riportano le stesse fonti di polizia. I manifestanti sono alcune migliaia e tra di loro ci sono attivisti per i diritti umani, antifascisti, sindacati e organizzazioni lgbt.

Il processo e le accuse ad Alba Dorata

Il processo si è protratto per oltre cinque anni. Fra i crimini imputati ad Alba Dorata c’è anche l’assassinio del rapper anarchico Pavlos Fyssas, pugnalato a morte ad Atene nel 2013. Tra le accuse rientrano quelle riguardanti varie aggressioni, avvenute negli anni, a danno dei migranti o dei centri di accoglienza che li ospitano. Il leader Michaloliakos, negazionista della Shoah, viene ritenuto dai giudici coinvolto in un omicidio e due tentati omicidi. Yorgos Roupakias, invece, è stato condannato per l’omicidio del rapper Fyssas. Gli ex deputati non erano in aula al momento del verdetto.

Alba Dorata nasce come organizzazione neonazista che ha iniziato ad avere un peso sempre maggiore nella vita politica del Paese, tanto da arrivare ad essere il terzo partito nel Parlamento greco, con ben il 7% dei voti raccolti alle elezioni. Il partito ha sempre dichiarato di non essere neonazista, ma semplicemente nazionalista, anche se spesso durante le manifestazioni vengono utilizzati simboli riconducibili al nazismo. Non a caso alcuni membri del partito hanno espresso ammirazione nei confronti del dittatore nazista Adolf Hitler.

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