Carolina Wilga ritrovata viva dopo 12 giorni sola in un remoto bush australiano: “Devastata dalle zanzare”

Una donna tedesca di 26 anni, Carolina Wilga, è stata ritrovata viva dopo dodici giorni trascorsi da sola in un remoto bush australiano. In viaggio da due anni in Australia zaino in spalla, la giovane tedesca risultava scomparsa da oltre una settimana e giovedì la polizia aveva lanciato un appello pubblico per chiedere aiuto nelle ricerche. La ragazza era stata vista l’ultima volta il 29 giugno mentre arrivava con un furgone Mitsubishi in un negozio di alimentari nella piccola comunità agricola di Beacon, a nord-est di Perth.
"Carolina è partita da quella zona circa cinque minuti dopo e da allora non è stata più vista né sentita", aveva detto ai giornalisti il sergente maggiore della squadra omicidi Katharine Venn. Dopo non molto la polizia aveva trovato il furgone in panne nella natura a circa due ore di macchina da dove Carolina era stata vista l'ultima volta. Ma di lei nessuna traccia. A quanto pare, il furgone aveva problemi meccanici e Wilga non sarebbe riuscita a liberarlo e continuare a guidare.
La svolta è poi arrivata nella giornata di venerdì, quando finalmente la giovane è stata ritrovata vita. A individuarla , per "pura fortuna", sarebbe stato un passante: era su un sentiero isolato, secondo quanto ha dichiarato la polizia. La stessa polizia ha riferito ai giornalisti che Wilga "è stata devastata dalle zanzare. Ha ovviamente vissuto un'esperienza straordinaria, un trauma, e senza dubbio la sua testimonianza dimostrerà il suo coraggio in queste circostanze".
Le sue condizioni di salute dopo 12 giorni sola sono state definite "malconce", ma la donna non presenterebbe ferite gravi pur avendo dovuto affrontare "condizioni incredibili" in un luogo in cui è difficilissimo muoversi da sola. Dopo il salvataggio la ragazza è stata portata in ospedale per le cure del caso, ma ha trascorso una notte tranquilla. "Esausta, disidratata e affamata, Wilga ha parlato con la sua famiglia, ha dormito bene, si è fatta una doccia e ha mangiato qualcosa" ha detto oggi l'ispettrice della polizia Jessica Securo. Che poi ha aggiunto che la ragazza "non riesce ancora a credere di essere sopravvissuta".