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Donald Trump, dalla WWE alla Casa Bianca: sarà a Wrestlemania?

La famiglia McMahon, proprietaria della più importante compagnia di wrestling al mondo, ha contribuito alla campagna elettorale del neopresidente con sei milioni di dollari. Trump sarà presente allo show più importante dell’anno?
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Donald Trump è l’uomo dei record:
dopo aver vinto le elezioni americane è anche diventato il primo Hall of Famer della WWE, la più importante compagnia mondiale di wrestling, ad essere eletto presidente degli Stati Uniti. Che Trump abbia una personalità istrionica è cosa nota: ha, però, dato il meglio di sé nel corso di alcuni segmenti interpretati nella compagnia di proprietà del milionario Vince McMahon, che, nella sua carriera ha dato vita alle leggende di personaggi famosissimi in tutto il mondo come Hulk Hogan, “The Rock” Dwayne Johnson, Brock Lesnar, “Stone Cold” Steve Austin.

La famiglia McMahon è da sempre una grande supporter di Trump e Trump è da sempre un supporter dei McMahon, che nel Trump Plaza di Atlantic City ha ospitato per ben due volte, negli anni Ottanta, uno dei più grandi spettacoli del mondo, Wrestlemania. La famiglia McMahon ha donato, quest’anno, ben sei milioni di euro per la campagna elettorale di Trump, come risulta dai documenti ufficiali: la moglie di McMahon, Linda, per ben due volte ha corso, senza fortuna per uno scranno al Congresso americano per il Partito Repubblicano.

Trump stesso è stato il protagonista di una edizione di Wrestlemania, la numero 23. Il neopresidente e Vince McMahon scelsero ciascuno un wrestler da cui farsi rappresentare nella “battaglia dei milionari”, che avrebbe avuto una stipulazione speciale: il perdente avrebbe avuto i capelli rasati dall’altro. Trump scelse Bobby Lashley e, nel corso del match, riuscì anche a mettere segno qualche colpo contro McMahon. Lashley sconfisse l’avversario e Trump si divertì a tagliare i capelli a McMahon prima di essere, a sua volta, colpito da uno Stone Cold Stunner per la gioia del pubblico, che non lo aveva in grande simpatia. Per la sua performance di pochi minuti Trump ricevette una cifra astronomica per un non lottatore, un milione di dollari, che il magnate versò in beneficenza.

Negli anni, Trump ha dato vita a diversi siparietti simpatici all’interno degli show della WWE, come la volta in cui incontrò l’Uomo Nero, The Boogeyman.

Donald Trump fu introdotto nella WWE Hall of Fame nel 2013 proprio dal suo vecchio amico Vince McMahon nel corso di una cerimonia breve, in cui ringraziò il pubblico con parole molto accalorate, ricevendone in cambio soprattutto fischi. Tre anno dopi, Donald Trump è diventato il primo WWE Hall of Famer a diventare presidente degli Stati Uniti e Vince McMahon già sogna di averlo tra gli ospiti della prossima edizione di Wrestlemania, nell’aprile del 2017.

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