Tocca un cavo elettrico con la canna mentre è a pesca, Rossano Bondioli muore fulminato davanti alla moglie

Un uomo di 74 anni, Rossano Bondioli, è morto fulminato mentre pescava nel Delta del Po. Con la canna da pesca ha toccato un cavo elettrico di un traliccio e la scossa è stata fatale. A lanciare l'allarme è stata la moglie che ha assistito alla tragedia e ha subito allertato i soccorritori. Ma non c'è stato nulla da fare.
Il 74enne, residente a Malalbergo, in provincia di Bologna, era arrivato nella zona del Delta, a Zarabotta di Codigoro, nel Ferrarese, per una giornata di pesca sull’argine del Po di Volano.
Stando a quanto è stato ricostruito dai quotidiani locali, durante il lancio della lenza il filo da pesca ha toccato un cavo elettrico ad alta tensione di uno dei tralicci che si trovano nella zona. L'incidente è avvenuta intorno alle 10.30 di domenica 18 maggio.
A fare da conduttore sarebbe stata la canna da pesca in carbonio che avrebbe fatto entrare dal polso dell'uomo. la scarica elettrica. I sanitari del 118 allertati dalla moglie del 74enne sono immediatamente giunti sul posto e hanno iniziato a praticare le manovre nel tentativo di rianimare l'uomo.
Ma il suo cuore, nonostante gli sforzi dei sanitari, si era già fermato. Bondioli sarebbero morto per arresto cardio-circolatorio da folgorazione.
Assieme ai sanitari sono arrivati anche i Carabinieri di Codigoro che hanno svolto gli accertamenti necessari per avviare eventuali indagini suppletive. L’autorità giudiziaria è stata informata della vicenda, ma la salma dell'uomo è già stata affidata ai familiari, segno che non sarà disposto l’esame autoptico.
Negli scorsi mesi sono avvenuti altri incidenti simili. Alla fine del mese di marzo Edoardo Mangano, 19 anni, era morto folgorato dopo aver toccato per sbaglio i cavi dell’elettricità mentre si trovava sul tetto di un treno merci nella stazione di Verona.
Pochi giorni prima anche il 27enne Umberto Coghetto era deceduto nello stesso modo, mentre montava una tensostruttura all'interno della ditta Agraria Tocchio ad Agna. Il giovane era al termine del suo turno di lavoro quando è rimasto folgorato.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco e dal personale dello Spisal dell'Ulss 6 Euganea, il 27enne avrebbe urtato involontariamente i cavi dell'alta tensione.