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Sammy Basso ha ricevuto la prima dose del vaccino anti-Covid

Sammy Basso, volto della ricerca contro le malattie rare e la progeria, ha conseguito nella giornata di oggi la prima dose del vaccino anti-Covid. Lo ha reso noto l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso tramite un post pubblicato su Facebook. “Il vaccino per i fragili è il primo passo per uscire dall’emergenza”
A cura di Gabriella Mazzeo
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Sammy Basso, affetto da progeria e volto dell'Associazione Italiana Progeria Sammy Basso da lui fondata, ha avuto nella giornata di oggi la prima dose di vaccino contro il Covid-19. "Nonostante la mia ormai ben nota paura verso gli aghi – ha scritto Basso sul suo account Facebook – dietro la mascherina c'era un sorriso. Vaccinare le fasce a rischio della popolazione è il primo passo per uscire dall'emergenza in cui versiamo. Sono felice di aver fatto la mia parte perché la vaccinazione è una protezione per me e chi mi circonda". Ha ringraziato poi i medici, gli infermieri e gli organizzatori che stanno lavorando per mandare avanti la campagna vaccinale. "Grazie anche a tutti quelli che mi hanno seguito oggi" ha concluso ancora nel suo post social. Un messaggio dedicato anche da parte dell'Associazione per la Progeria. "Vaccinare le fasce a rischio e in seguito la restante popolazione è il primo passo verso una rapida conclusione dell'emergenza. Il nostro grazie va a tutti i medici, infermieri ed organizzatori che si stanno adoperando affinché tutto vada avanti per il meglio

Sammy Basso e la Progeria

Nel 2019 Sammy era diventato anche Cavaliere della Repubblica per il suo impegno a favore dei malati di progeria. "Questa onorificenza non è merito di una sola persona, ma di tutti coloro che negli anni hanno lavorato sodo per dare vita a questa missione" aveva commentato Sammy dopo aver ricevuto la nomina. "Non sono che un volto di tutto l'impegno e di tutta la perseveranza che in tanti abbiamo messo in gioco. Lo scopo futuro è collaborare con le istituzioni affinché comprendano l'importanza della ricerca scientifica". Sammy è diventato dottore magistrale in Molecular Biology nella giornata del 24 marzo con un voto di 107 su 110. Per lui era stata la seconda laurea dopo quella conseguita nel 2018, quando aveva portato una tesi sulla sua malattia.

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