Record di tamponi, oltre 99 mila nell’ultimo giorno: ecco la strategia del governo per l’autunno
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 99.108 tamponi. Dallo scoppio della pandemia di coronavirus nel nostro Paese se ne conta un totale di 8.509.618. Sono i dati dell'ultimo bollettino del ministero della Salute sulla situazione epidemiologica in Italia: numeri che ci dicono come nell'ultimo giorno sia stato raggiunto un livello record di tamponi. D'altronde, dopo il nuovo aumento di contagi che si è rilevato nelle ultime settimane, la strategia del governo e delle Regioni per affrontare l'autunno spinge proprio sull'attività di testing. In questo modo, facendo emergere i positivi (spesso asintomatici) e tracciandone i contatti, si punta a circoscrivere tempestivamente nuovi cluster.
E ancora potrebbe non bastare: "Vorrei un uso più spregiudicato dei tamponi", ha commentato il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri. Quello degli Affari regionali, Francesco Boccia, da parte sua ha sottolineato: "Sicurezza significa interventi immediati delle Asl, dei medici, degli infermieri. Tamponi per tutti perché dobbiamo garantire nelle scuole il massimo della sicurezza. Quando c'è un contagio si interviene immediatamente".
Soprattutto nelle Regioni più colpite dall'epidemia le autorità sanitarie stanno spingendo l'acceleratore sul numero di tamponi eseguiti. "In Lombardia è stato effettuato quasi il 20% del totale dei tamponi realizzati in Italia. Un dato che conferma come nella nostra Regione stia proseguendo con il massimo sforzo l'attività di screening", ha rivendicato l'assessore al Welfare lombardo, Giulio Gallera. Il governatore del Veneto, Luca Zaia, invece ha annunciato che la Regione prevede di fare fino a 35 mila tamponi al giorno con l'arrivo di settembre, quando con la riapertura delle scuole e il ritorno in ufficio di molti lavoratori, sarà ancora più importante individuare il più presto possibile nuovi focolai, in modo da arginarli tempestivamente.