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Massa, Jannat e e la sorella Malak morte schiacciate da un albero: “Vacanza tramutata in tragedia”

Sono Jannat, 2 anni e mezzo, e Malak Lassiri, 14 anni, le due sorelline morte la notte scorsa in un camping a Marina di Massa, dopo che un albero è caduto a causa del maltempo sulla tenda nella quale stavano dormendo. Le piccole, di origine marocchine ma da anni residenti a Torino, erano in vacanza con la famiglia. Aperta un’inchiesta. Il premier Conte: “Una tragedia”.
A cura di Ida Artiaco
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Malak, 14 anni (Immagine da Instagram).
Malak, 14 anni (Immagine da Instagram).

Sono due sorelline di origine marocchina, ma da anni residenti nel torinese, le due vittime dell'incidente che la scorsa notte si è verificato a Marina di Massa, in Toscana, a causa del maltempo. La più piccola, tre anni da compiere, Jannat Lassiri, è morta nonostante i tentativi di rianimazione, manovre durante le quali il medico ha constatato il decesso, mentre la sorella di 14 anni, Malak Lassiri, è deceduta dopo essere stata trasportata in prognosi riservata in ospedale. Era una giovane promessa di judo, allieva della scuola Jigoro kano del capoluogo piemontese. Nel tardo pomeriggio è stata attivata la procedura per l'espianto degli organi. Secondo quanto ricostruito finora, un albero è caduto per via della pioggia e del forte vento delle ultime ore sulla tenda di un camping in località Portaccia dove le piccole si trovavano in vacanza con la famiglia. Ferita ma non in maniera grave la terza figlia, la più grande, di 19 anni, mentre risultano illesi i genitori che avevano ritardato il rientro a Torino, in programma ieri sera, proprio per le cattive condizioni meteo.

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Tutta la famiglia era partita una decina di giorni fa. "Non sapevamo fossero andati in Toscana", hanno detto i vicini a Repubblica. "Andavano sempre solo in Marocco. Partivano a metà luglio, andavano dai parenti in Francia e poi a casa in Marocco". Evidentemente i Lassiri avevano cambiato itinerario per rimanere in Italia per via dell'emergenza Coronavirus e così avevano scelto il campeggio Verde Mare per trascorrere qualche giorno di relax. Ma mai avrebbero pensato ad un epilogo simile. Intanto, la procura di Massa e Carrara ha aperto un'inchiesta su quanto successo, il che ha portato al sequestro giudiziario dell'area dell'incidente, dell'albero caduto e della tenda oltreché degli oggetti presenti in quel punto. Nelle prime ricostruzioni, tutte al vaglio degli inquirenti della procura e dei carabinieri, emergono come possibili cause quella di un forte vento, una tromba d'aria che avrebbe raggiunto il camping e le condizioni della pianta caduta.  "Stiamo cercando di capire se era prevedibile o meno che l'albero, per le condizioni in cui era, potesse cadere in caso di maltempo, visto che sotto c'erano spazi per le tende", ha detto il procuratore di Massa Carrara, Piero Capizzoto.

Sulla tragedia è intervenuto con un tweet anche il premier Giuseppe Conte: "La tragica scomparsa delle due sorelle che erano in vacanza a Marina di Massa ci addolora profondamente. Una vacanza tramutata in tragedia. Un forte, commosso abbraccio ai genitori e ai loro familiari". Messaggio di cordoglio alla famiglia delle due sorelline è arrivato anche dal sindaco di Torino, Chiara Appendino: "Erano nostre concittadine le sorelle di 3 e 14 anni, morte in campeggio a Marina di Massa in seguito alla caduta di un albero. Una tragedia che lascia scossa tutta la nostra comunità, a nome della quale esprimo profonda vicinanza alla famiglia".

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