Maltempo a Roma: nella notte allagamenti e disagi a causa di un nubifragio

Erano giorni che la maggior parte dell’Italia era immersa ancora in un caldo asfissiante, con temperature da inizio estate più che da fine settembre. Tutti reclamavano un po’ di frescura ma non si aspettavano quello che è accaduto questa notte nel centro Italia. La prima grande perturbazione che ha attraversato la Penisola ha portato oltre alla diminuzione considerevole delle temperature, anche violenti temporali e nubifragi.
Con l’arrivo dei temporali ecco anche i primi allagamenti, danni e disagi per i cittadini. Roma questa notte è stata protagonista di un’incessante pioggia accompagnata da violenti fulmini che ha paralizzato mezza Capitale. I Vigili del Fuoco sono stati chiamati ad intervenire in almeno un centinaio di casi, tra allagamenti e pericoli di crolli dovuti alle piogge e al forte vento. Come ha segnalato la Protezione Civile, infatti, una violenta ondata temporalesca ha investito questa notte la zona meridionale di Roma, causando allagamenti, crolli di alberi e cornicioni e mandando in tilt il sistema dei trasporti pubblici.
Per le infiltrazioni di acqua, infatti, sono state chiuse sei stazioni della metropolitana, alcuni itinerari sono stati sostituiti con servizi autobus, nonostante la circolazione stradale è anch’essa fortemente rallentata. Oltre alle strade piene di acqua e ai sottopassi allagati a complicare le cose ci hanno pensato le violente raffiche di vento che hanno divelto pali della luce e semafori; molti anche gli automobilisti bloccati nelle loro auto che hanno chiesto l’intervento dei soccorsi. Protezione Civile e Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro per ripulire detriti e fango che hanno invaso le carreggiate e per rimuovere cornicioni cartelloni e alberi crollati.
L’intensa perturbazione, accompagnata ad un repentino abbassamento delle temperature ha portato anche ad una raffica di fulmini che si sono abbattuti su alcune abitazioni. A Torvaianica una scarica è finita su un’abitazione con tetto in Paglia causando un incendio che ha distrutto la casa. La villetta era ubicata nel villaggio Tognazzi e apparteneva all’attore 81enne Sergio Fantoni.
Ad essere coinvolti nel nubifragio non solo i romani, ma anche gli abitanti del viterbese. Qui la furia della tempesta ha portato ad allagamenti delle strade, delle abitazioni a pian terreno e dei locali. Nella piccola cittadina di Canepino la pioggia ha formato una lava di fango che ha trascinato con sé tutto quello che incontrava creando numerosi danni, ma problemi e disagi si registrano un po’ in tutta la provincia.
Mentre la situazione è ancora in via di miglioramento, già si riaprono le polemiche sulla scarsa qualità degli edifici pubblici e sull’incapacità di gestire piccole emergenze come un temporale, anche se di violenta portata. Il Codacons ha già fatto sapere che presenterà un esposto alla Procura della Repubblica chiedendo di indagare per interruzione di pubblico servizio.