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Incidente mortale in scooter a Massa, in coma l’amica 17enne di Micol: “Non mollare”

“Mia figlia sta lottando per la vita” ha raccontato la madre della minore ricoverata in rianimazione per un grave trauma cranico dopo l’incidente in scooter costato la vita all’amica del cuore Micol.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di archivio
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Sono giorni di dolore e lacrime ma anche di speranza a Massa dopo il tragico incidente stradale in scooter che è costato la vita a una ragazza di 17 anni, Micol, e causato il  ferimento gravissimo dell'amica del cuore e sua coetanea. A quest'ultima, che a seguito dell'impatto è finita in coma, sono rivolte ora le attenzioni di tutti nella speranza che possa dare un segnale ai familiari che la circondano nel reparto di rianimazione.

La giovane diciassettenne da quel tragico pomeriggio di martedì scorso, quando è stata sbalzata dallo scooter nel tragico incidente in via degli Oliveti, ha perso conoscenza senza più riprendersi. Le sue condizioni erano apparse già dal primo momento gravissime ed era stato mobilitato per questo anche l'elicottero di soccorso Pegaso.

Dopo averla stabilizzata sul posto, i sanitari del 118 avevano provveduto al trasporto d'urgenza all'ospedale Cisanello di Pisa dove rimane ricoverata tutt'ora in coma. La ragazza ha subito un trauma cranico grave e i medici stanno facendo di tutto per salvarla.

Attorno a lei i familiari che sperano in un miracolo. "Mia figlia sta lottando per la vita" ha raccontato al Tirreno la madre della minore ricoverata. Accanto a lei si è stretta l'intera comunità di Massa ancora sconvolta per il tragico incidente.

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio per la morte di Micol ma anche di speranza per la diciassettenne ricoverata, sia attraverso i social sia attraverso striscioni e scritte.  "Non mollare" è il messaggio unanime di tutti per la giovane.

Intanto la polizia continua a indagare sui fatti per accertare l'esatta dinamica dell'accaduto. Gli agenti stanno ascoltando tutti i potenziali testimoni compresi il conducente del furgone sul quale sono impattate le due ragazze in motorino e l'automobilista a bordo del SUV che poi le ha travolte nella terribile carambola. Resta da capire anche chi stesse guidando in quel momento lo scooter, intestato alla zia di Micol.

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