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Covid 19

Il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Magrini è positivo al Coronavirus

Nicola Magrini, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), è risultato positivo al Coronavirus. Magrini è in isolamento e sta bene. Le persone che sono entrate in contatto con lui negli scorsi giorni dovranno stare in stato di isolamento domiciliare in attesa di verificare un eventuale contagio.
A cura di Stefano Rizzuti
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Il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Nicola Magrini, è risultato positivo al Coronavirus. A renderlo noto è la stessa Agenzia, spiegando che da ieri Magrini è in isolamento, secondo quanto prevede la normativa riguardante le persone contagiate da Coronavirus. L’Aifa comunica che il direttore generale al momento sta bene e che continuerà a svolgere normalmente il suo lavoro da remoto. Le persone che sono entrate in contatto con lui negli scorsi giorni saranno poste in isolamento domiciliare fino a che non verrà verificato il loro stato rispetto alla possibilità di contagio da Covid-19.

Magrini è stato nominato direttore generale dell’Aifa da poco, nel 2020. È un medico specializzato in farmacologia clinica e ha un’esperienza ventennale nella valutazione dei farmaci, nella sviluppo di linee guida e politiche farmaceutiche. Prima di approdare all’Aifa ha ricoperto il ruolo di segretario della lista dei farmaci essenziali dell’Oms, a partire dal 2014. La sua carriera è iniziata come ricercatore all’università di Bologna e poi all’istituto Mario Negri. Nel 1999 ha fondato il Ceveas, il Centro per la valutazione dell’efficacia dell’assistenza sanitaria di Modena, che ha diretto fino al 2012.

È membro fondatore del Centro Cochrane italiano ed è stato (dal 2008 al 2014) direttore del Centro collaborativo dell’Oms per la sintesi dell’evidenze e lo sviluppo delle linee guida. Poi ha coordinato il Comitato di esperto che ha il compito di redigere la lista dei farmaci essenziali dell’Organizzazione mondiale della sanità. È stato anche membro del Comitato etico per la ricerca clinica della stessa organizzazione.

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