Garlasco, il criminologo Palmegiani: “Andrea Sempio è sereno, lo scontrino l’ha preso lui”

Armando Palmegiani, criminologo con un passato nella Polizia di Stato, oggi fa parte del nuovo pool difensivo di Andrea Sempio, indagato con l'accusa di omicidio in concorso nella nuova inchiesta sulla morte di Chiara Poggi con terzi o con Alberto Stasi, unico condannato in via definitiva per il delitto.
Pochi giorni fa il nuovo team a difesa di Sempio si è riunito a Roma presso una clinica privata specializzata in genetica molecolare. All'incontro era presente Andrea Sempio, gli avvocati Liborio Cataliotti e Angela Taccia e proprio il criminologo Palmegiani. Una nuova squadra (che comprende anche la genetista Marina Baldi) che si è formata subito dopo la revoca dell'incarico all'avvocato Massimo Lovati.
Lo scontrino
Da settimane ormai si parla tantissimo dell'ormai famoso scontrino del parcheggio di Vigevano, conservato dai Sempio e poi consegnato agli inquirenti il 4 ottobre 2008 e risalente al giorno del delitto, consumatosi il 13 agosto 2007. Per Palmegiani ci sono pochi dubbi, come spiega a Fanpage.it: "Lo scontrino è di Sempio, può non essere un alibi ma siamo certi che lo scontrino l'ha preso lui". Nei giorni scorsi è emerso anche un presunto testimone che avrebbe detto: "Lo scontrino è mio", ma poi non si sarebbe presentato in caserma per verbalizzare le sue dichiarazioni.
L'arma del delitto
"Su questo caso ognuno sembra voler dire la sua, mi sta anche bene che ogni opinionista dica la sua però deve farlo su elementi a disposizione senza portare altre congetture astratta". Con questa frase il criminologo fa riferimento soprattutto a quanto si è detto in questi mesi riguardo alla possibile arma del delitto, mai ritrovata: un'attizzatoio, poi forse una stampella e infine una Baby Tonfa, ovvero un piccolo strumento da autodifesa tipico del Krav Maga. Ma il condizionale è d'obbligo.
L'orario della morte
Gli inquirenti hanno affidato alla professoressa Cristina Cattaneo un incarico di revisione degli elementi medico-legali sulla vittima. Il fulcro dell’attività riguarda, in particolare, la ridefinizione dell’orario della morte e la verifica delle modalità del decesso, partendo da rilievi originari che presentavano lacune e margini di incertezza. Un eventuale spostamento dell'orario della morte potrebbe far vacillare l'alibi di Sempio. "La Cattaneo per modificare l'ago della bilancia dovrebbe dare un orario molto più avanti con un range molto piccolo di oscillazione. A priori mi sembrerebbe strano ma vedremo", ha aggiunto Palmegiani.