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Enna, stupro disabile positiva al coronavirus. Oasi: “Non avremmo mai consigliato l’aborto”

Michelangelo Condorelli, direttore sanitario dell’Oasi Maria Santissima di Troina, struttura in cui una disabile è rimasta incinta dopo uno stupro denunciato alla venticinquesima settima di gravidanza, ha dichiarato: “Anche se avessimo scoperto prima la gravidanza, non avremmo consigliato l’aborto: non è nelle nostre corde”.
A cura di Davide Falcioni
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"Anche se avessimo scoperto prima la gravidanza, non avremmo consigliato l'aborto: non è nelle nostre corde". A dirlo, in un'intervista rilasciata  all'AGI, Michelangelo Condorelli, direttore sanitario dell'Oasi Maria Santissima di Troina, struttura in cui una disabile è rimasta incinta dopo uno stupro denunciato alla venticinquesima settima di gravidanza. In merito alla vicenda la Procura di Enna ha aperto un fascicolo per violenza sessuale; stando a quanto emerso la gravidanza risalirebbe allo scorso aprile, quindi durante il lockdown in Italia, quando la donna era positiva al Covid-19 e mentre la struttura che la ospitava era diventata "zona rossa". L.A., il dipendente della struttura accusato di aver commesso l'abuso, ha confessato ieri.

Ebbene, Michelangelo Condorelli ha ribadito la linea di difesa dell'Oasi e di fronte alla domanda se la struttura, nota per le sue posizioni cattoliche, abbia ritardato nel denunciare il fatto alle forze dell'ordine ha risposto: "La sera stessa abbiamo chiamato i carabinieri". Quanto alla famiglia della ragazza, che ha dichiarato di aver presentato denuncia dopo essere stata informata della gravidanza dall'Oasi, "appena fatta l'ecografia, l'abbiamo avvisata e può dire ciò che vuole". "I ritardi nelle mestruazioni sono un fatto normale in una persona che soffre di un certo tipo di patologie – ha aggiunto Condorelli – insieme allo stress del Covid". Inoltre "un aumento del peso ponderale in tutti i pazienti" era stato registrato in tutti i pazienti". Tutto questo ci ha portati fuori strada". Superficialità? "No, assolutamente". La ragazza non ha coscienza della gravidanza. "Non credo si accorga del suo stato. Non ha percezione – aveva affermato lo stesso Condorelli a Mattino 5 – anche se sente i movimenti del bimbo, non riesce a capire e neanche si riesce a farle capire".

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