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Dramma a Monfalcone: tenta di uccidere la sorella, pensa di esserci riuscito e si suicida

La tragedia si è consumata nella tarda serata di domenica quando l’uomo, pensionato 90enne, è andato a casa della sorella ultra ottantenne che si trova nello stesso palazzo e ha tentato di ucciderla colpendola alla testa con un corpo contundente. Poi, credendo fosse morta, è tornato a casa e si è suicidato.
A cura di Antonio Palma
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Dramma familiare a Monfalcone, in provincia di Gorizia, dove un uomo ha tentato di uccidere la sorella e credendo di esserci riuscito si è poi tolto la vita in maniera atroce soffocandosi con un sacchetto di plastica. La tragedia si è consumata nella tarda serata di domenica quando l’uomo, pensionato, è andato a casa della sorella ultra ottantenne che si trova nello stesso palazzo e ha tentato di ucciderla colpendola alla testa con un corpo contundente. La donna è crollata a terra priva di sensi, il 90enne quindi ha pensato di essere riuscito nel suo intento, è tornato nel suo appartamento contiguo a quello della parente e si è suicidato.

A trovare i due fratelli a terra, ciascuno in casa propria, le rispettive badanti che nella giornata di domenica avevano giorno libero e quindi erano uscite. Le due assistenti al rientro si sono accorte subito della donna riversa a terra in una pozza di sangue hanno chiamato i soccorsi che fortunatamente sono riusciti a stabilizzare la signora e a trasportarla in ospedale dove è stata ricoverata con prognosi riservata e in gravi condizioni. Sul luogo dell’accaduto è accorsa anche la polizia che si è diretta nell'appartamento dell’uomo dove gli agenti della Squadra Volante hanno rinvenuto il corpo del novantenne privo di vita.

Dai primi accertamenti è stato escluso il coinvolgimento di altre persone. Ora si cerca di capire quale sia il movente dietro al drammatico gesto dell’uomo. Stando ai racconti delle badanti e di altri parenti e conoscenti, pare che l'uomo negli ultimi tempi fosse apparso molto più aggressivo e frequenti erano i litigi con la sorella. Le preoccupazioni che lo assillavano erano nate dopo un’operazione delicata a cui si era sottoposto e che l'avevano spinto a temere molto per il futuro di sé stesso e della sorella.

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