628 CONDIVISIONI

Elezioni comunali Milano 2011, Pisapia festeggia con Bella Ciao (da Radio Padania)

Giuliano Pisapia ha commentato la sua vittoria come un passo verso il “cambiamento di cui Milano aveva bisogno”. La Moratti s’è congratulata con lui, ma ora il Pdl deve fare i conti col malcontento della Lega.
A cura di Alfonso Biondi
628 CONDIVISIONI
Elezioni comunali a Milano

Giuliano Pisapia è il nuovo sindaco di Milano. Il candidato del centrosinistra, che già al primo turno delle elezioni comunali di Milano aveva avuto ragione della Moratti, s'è ripetuto al ballottaggio raccattando il 55% dei consensi contro il 45% del sindaco uscente. La Moratti, appresa la sconfitta, ha dichiarato in conferenza stampa di aver contattato Pisapia e di avergli fatto le congratulazioni per la vittoria. "Gli ho dato la mia disponibilità a fare un passaggio di consegne che gli consenta di prendere in mano più rapidamente la tutto quello che abbiamo avviato nel comune- ha detto. Dopo aver ringraziato i suoi sostenitori, l'ex sindaco s'è congedata affermando che il risultato di oggi non comprometterà il suo amore e il suo "desiderio di continuare a lavorare per Milano e per l'Italia".

“Milano aveva bisogno del cambiamento e lo abbiamo dimostrato". Sono state queste le parole del neo sindaco Giuliano Pisapia che ha commentato così lo straordinario risultato ottenuto in queste elezioni comunali a Milano. "Mi ha fatto piacere la telefonata cordiale di Letizia Moratti- ha proseguito Pisapia- che si è detta disponibile a collaborare per la città. Milano può guardare con fiducia al suo futuro. Una stagione che metta da parte contrapposizioni frontali e pensi al bene comune”.

"Oggi vince il centrosinistra che si affida al metodo delle primarie e che si allontana dalle logiche oligarchiche, consegnandosi alla volonta' di cambiamento di un popolo largo"- ha commentato Nichi Vendola dopo aver raggiunto Pisapia  a Milano. Appena appresi i risultati del ballottaggio, Vendola aveva scritto su facebook che "ha vinto l'Italia migliore".

Matteo Salvini è il primo esponente della Lega Nord a rilasciare dichiarazioni sulla disfatta: "Il voto è sovrano, soprattutto quello dei milanesi"- ha sentenziato. Tuttavia per Salvini il voto che ha premiato Berlusconi è "un voto contro": contro il Pdl, contro la Moratti, contro la Lega. Ma ora, a suo dire,  la sinistra dovrà dimostrare di sapere anche amministrare la città e non solo di saper raccogliere "voti contro Berlusconi". L'esponente del Carroccio ha lanciato anche qualche accusa, non troppo velata, alla Moratti e al suo modo di condurre la campagna elettorale: "Giù il cappello davanti a chi ha saputo fare una buona campagna elettorale a differenza magari di chi ha parlato di brigate rosse, di giudici, di ladri d'auto e di cose che interessano poco i cittadini".

Dalle parole di Salvini emerge tutto il malcontento della Lega, un malcontento che è venuto prepotentemente fuori anche sulle frequenze di Radio Padania. L'emittente ha commentato i risultati del ballottaggio sulle note di "Bandiera Rossa" al fine di aggiornare "la scelta musicale in base al sentimento popolare", come ha spiegato ironicamente il conduttore.

628 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views