Dove è stato girato Arnoldo Mondadori: le location della fiction con Michele Placido

Mercoledì 21 dicembre 2022 va in onda la docu-fiction con Michele Placido protagonista: l'attore veste i panni di Arnoldo Mondadori. Ad interpretare l'editore da giovane è invece suo figlio. La serie ripercorre la vita dell'imprenditore torinese, dall'infanzia difficile fino agli esordi in una tipografia, arrivando poi al successo come imprenditore, l'incontro con la futura moglie Andreina Monicelli e il rapporto conflittuale col figlio Alberto (interpretato da Flavio Parenti). Le riprese si sono svolte a Roma, a Tivoli, a Torino e sul Lago Maggiore. Il regista Francesco Micciché nel raccontare la vita di Arnoldo Mondadori, racconta parallelamente anche le trasformazioni e le vicende di un intero Paese: la prima Guerra Mondiale, il ventennio fascista, la seconda Guerra Mondiale, gli anni del boom economico, la rivoluzione culturale, l'alfabetizzazione che cambia anche il mercato editoriale.

Le location a Roma e Tivoli della serie su Arnoldo Mondadori
L'avventura editoriale e la carriera dell'imprenditore cominciano a inizi Novecento. Fonda nel 1919 la casa editrice A. Mondadori con sede a Ostiglia, stabilimenti a Verona e amministrazione a Roma. Proprio nella capitale sono cominciate le riprese, proseguite poi a Torino e sul lago Maggiore. È stata coinvolta anche Tivoli, per la precisione piazza san Giorgio, vicolo san Paolo e il parco di Villa Gregoriana.

I luoghi delle riprese a Torino
Tra le location torinesi coinvolte c'è tutta la zona compresa tra via Bogino e piazza Carlo Alberto, il Museo Nazionale del Risorgimento, il Cinema Teatro Romano, la Galleria Subalpina. A queste si aggiungono poi l'interno del Museo della Tipografia di Don Bosco a Valdocco.

Il set di Arnoldo Mondadori sul lago Maggiore
Sul lago Maggiore il set della docu-fiction è stato eccezionalmente allestito all'interno di Villa L'Eremitaggio, situata sulla strada tra la frazione di Intra e Pallanza (in provincia di Verbania). Questo è stato possibile grazie al FAI, il Fondo che si occupa di tutelare e far conoscere i luoghi di grande interesse storico e culturale come questo. La Villa risale al 1895, costruita da William B. Kaupe, un facoltoso appassionato d'arte tedesco.