Cosa fa la figlia di Kasia Smutniak e Pietro Taricone: la carriera di Sophie lontano dalla tv
Sophie Taricone ha 20 anni e più della metà li ha trascorsi senza suo padre. La figlia di Kasia Smutniak e Pietro Taricone, infatti, è nata nel 2004, quando l'attrice e il gieffino stavano insieme: una coppia amatissima. Un tragico incidente, purtroppo, ha posto fine alla vita di lui, che è rimasto nei cuori del suo pubblico, che ancora lo ricorda con affetto. Oggi Kasia Smutniak è sentimentalmente legata al produttore Domenico Procacci: si sono sposati nel 2019, dopo la nascita di Leone, che ha oggi 11 anni. Oltre al lavoro sul grande schermo è molto impegnata nel sociale: dopo aver dato vita alla fondazione Pietro Taricone Onlus è riuscita a coronare il sogno di aprire una scuola in Nepal, un Paese dove era stata proprio con l'ex compagno e che ama profondamente. Sophie non ha seguito le orme dei genitori nel mondo dello spettacolo: la ventenne ha scelto l'arte.
Cosa fa oggi Sophie Taricone
Sophie Taricone l'abbiamo vista, a volte, sui red carpet di prestigiosi eventi di gala assieme ai genitori, ma in realtà è piuttosto lontana da quel mondo. L'anno scorso era con la madre ai David di Donatello e ha sfilato anche a Cannes: impossibile non notare la somiglianza con l'ex gieffino. Ma la ventenne è anche appassionata di moda, passione che condivide con sua madre, difatti le due spesso sono in coppia agli show della Fashion Week.
Le apparizioni pubbliche di Sophie Taricone sono comunque piuttosto rare e anche sui social è poco attiva: è attenta alla sua privacy e sono stati i suoi stessi genitori a tutelarla molto negli anni, evitando un'eccessiva esposizione. Dal suo profilo Instagram appare chiaro quanto lei ami l'arte: Sophie Taricone dipinge. Con orgoglio, sua madre ha condiviso di recente parte dell'attività della figlia sui social.
Infatti la ventenne ha ottenuto un importante riconoscimento per la sua attività: ha esposto la sua opera d'arte durante l'anteprima della mostra Elysion al 43 di Rue Notre Dame de Nazareth a Parigi. A febbraio, invece, la giovane e promettente artista aveva partecipato a una mostra collettiva di artisti internazionali organizzata da Art Number 23, presso la Medina Roma Gallery di Roma.
Nella descrizione fornita da Elysion, Sophie Taricone è descritta come:
un'artista appassionata con una solida esperienza in pittura e fotografia. Le piace esplorare diverse texture e materiali per creare un linguaggio visivo personale ed espressivo. Combinando tecniche tradizionali e moderne, cerca di esprimere una profonda sensibilità al tatto e alla materialità, in particolare attraverso tecniche come il pastello secco. Il suo processo artistico si basa sul contatto diretto e tattile con i materiali, che le permette di lavorare in modo intuitivo e di trasformare scene quotidiane in spazi di riflessione ed esperienza emotiva. Sceglie il pastello secco perché le ricorda la terra, con la sua consistenza grezza e la sua sensualità. Lavorare con le mani e manipolare questo materiale le permette di entrare in contatto con esso in modo intimo, adattando e guidando ogni gesto in modo preciso e personale. Attraverso le sue opere, Sophie invita gli spettatori a riconnettersi con il mondo tattile che li circonda. Per lei, l'arte è un viaggio di esplorazione, in cui ogni opera è un'opportunità per approfondire la conoscenza del materiale, del processo e di se stessa.
