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Serena Williams alza bandiera bianca: “Non giocherò gli Australian Open, non ce la faccio”

L’infortunio subito sui prati dell’All England Club ha messo in anticipo un punto in calce alla stagione di Serena Williams: “non è mai una decisione facile da prendere, ma le mie condizioni fisiche non sono tali da consentirmi di competere al meglio”.
A cura di Maurizio De Santis
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Serena Williams non parteciperà agli Australian Open. Non ce la fa, non è in condizione. Il suo fisico non le permette di sopportare uno sforzo ulteriore né di essere competitiva ad alto livello. L’infortunio subito sui prati dell’All England Club ha messo un punto in calce alla sua stagione e la decisione, dolorosa, ne è stata la naturale conseguenza. Ha ascoltato il parere dei medici e alzato bandiera bianca: al primo Slam dell'anno non ci sarà. Non può né vuole rischiare di forzare i tempi per il recupero. "Le indicazioni del mio staff medico sono state chiare – le parole della tennista condivise sui social network – ecco perché ho scelto di non essere presente nel tabellone della prossima edizione degli Australian Open".

Non avrebbe voluto farlo ma non aveva scelta, il pericolo di pregiudicare le cure e gli sforzi fatti finora per il recupero è tangibile. "Questa non è mai una decisione facile da prendere, ma le mie condizioni fisiche non sono tali da consentirmi di competere al meglio – ha aggiunto la campionessa americana -. Melbourne è una delle mie città preferite e ogni anno non vedo l’ora di prendere parte a questo appuntamento. Mi mancherà molto e non vedo l’ora di tornare a competere ad alti livelli". Domanda legittima: quando potrà tornare finalmente in campo? L'obiettivo è essere pronta per la stagione sulla terra, che si chiuderà con il Roland Garros.

Il 2021 si chiude con amarezza per Serena Williams che ha giocato solo sei tornei e con risultati altalenanti. Tonfi (molti) e trionfi (pochi) hanno scandito le sue prestazioni: ritiro al Yarra Valley Classic , sconfitta contro Naomi Osaka, che avrebbe poi conquistato l'Australian Open. Un percorso accidentato caratterizzato dalle vittorie sulla terra rossa (appena 4) e Roland Garros abbandonato a denti stretti negli ottavi di finale cedendo il passo a Elena Rybakina. Un'annata tremenda che a Wimbledon ha raggiunto l'acme della malasorte: un problema alla gamba destra la costrinse ad alzare bandiera bianca al debutto con Aliaksandra Sasnovich.

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