Sabalenka interrompe l’intervista di Djokovic e annusa palline da tennis: la reazione è esilarante

Novak Djokovic è seduto nella postazione di un'emittente televisiva per un'intervista e non si aspetta che di lì a poco Aryna Sabalenka faccia irruzione, rubandogli la scena e iniziando ad autografare palline da tennis da regalare ai tifosi. Non prima di averle annusate con la complicità del tennista serbo al quale è legato da un rapporto di profonda stima professionale e amicizia. "Mamma mia… questo è il profumo migliore!", esclamano entrambi durante per quel siparietto che provoca la reazione esilarante del campione e dei giornalisti.
Sabalenka irrompe durante l'intervista di Djokovic
È rilassato, in fiducia dopo aver superato Misolic e pronto alla sfida contro Norrie negli ottavi del Roland Garros. Il tono del colloquio è molto leggero tanto che uno dei conduttori a un certo punto prende una confezione di palline da tennis e gliela porge. È ancora chiusa ermeticamente, tocca al campione serbo aprire la lattina e lo fa molto volentieri prestandosi al gioco. Prende una sfera e inizia ad annusarla mostrando grande soddisfazione: "Oh… amico", quell'odore lo avrà sentito tante volte nella sua carriera e ogni volta è come fosse la prima, lo riporta indietro nel tempo. È come il richiamo della foresta.

L'idillio viene interrotto da una presenza che se ne sta dietro le quinte e osserva divertita cosa sta accadendo a pochi metri. Djokovic se ne accorge, vede chi è, fa un sorriso e lancia una pallina all'ospite speciale che fa irruzione (in senso buono). Aryna Sabalenka la raccoglie e si avvicina al tavolo.
Aryna e Novak annusano le palline: "È il profumo migliore"
La bielorussa sta al gioco, si fa passare un paio di palline e le porta sotto il naso. Poi alza lo sguardo al cielo come fosse estasiata da quell'olezzo ed esclama: "Mamma mia… questo sì che è un buon odore". Djokovic fa lo stesso poi Sabalenka recita l'ultima battuta di quella gag improvvisata: "Parlava molto. Mi chiedevo: quanto tempo dovrei aspettare qui?". Le passano un pennarello e, assieme al serbo, griffa quelle palline da lanciare alla folla.
La stima di Sabalenka verso Djokovic: "Lasciatelo stare"
Durante una recente una conferenza stampa al Roland Garros, Sabalenka ha difeso Djokovic che, a suo dire, sarebbe oggetto di un'attenzione smaniosa da parte dei media sia perché messo continuamente in controluce quando gioca sia perché tutti s'interrogano sulla data del suo ritiro.
"A tutti mancano Nadal, Federer e Murray – ha spiegato la 27enne – ma non dobbiamo dimenticare che Djokovic è ancora qui con noi. È nel circuito e credo possa esserci ancora per altri due o tre anni. Sta avendo degli alti e dei bassi, è vero, ma sta giocando ad alto livello. Diciamo la verità: se si ritirasse domani saremmo tutti molto tristi. Ora ci sono Sinner e Alcaraz, che sono bravissimi, ma per come la vedo io quei due hanno ancora quindici anni per provare a diventare i più grandi di sempre. Adesso c’è Nole, fatemelo godere. Lasciamo che continui a ispirare le generazioni future".