Quanto pagherà Sinner di tasse sul ricco premio incassato a Wimbledon pur vivendo a Monte Carlo

Un italiano non aveva mai vinto il torneo di Wimbledon fino alle ore 20:24 di domenica 13 luglio 2025, esattamente nel momento in cui Jannik Sinner ha vinto l'ultimo punto contro Carlos Alcaraz. Una gioia immensa per Sinner, così come per milioni di appassionati di sport e di tennis italiani, oltre alle legioni di tifosi che Jannik ha in giro per il mondo. Il numero 1 al mondo ha ottenuto pure duemila punti, eccellenti, per la classifica ATP e oltre tre milioni e mezzo di euro, il premio che spetta al vincitore. Ma per via delle tasse quel premio verrà decurtato in maniera massiccia.
Decurtato del 36 percento il montepremi vinto da Sinner
Per un grande campione il montepremi è l'ultimo dei pensieri. Vincere una prova dello Slam è superiore a ogni cosa, vincere Wimbledon ancora di più, figurarsi per la prima volta. Sinner ha scritto la storia dello sport italiano trionfando ai Championships. Jannik ha ottenuto tre milioni e mezzo di euro, per la precisione 3.517.000. Una cifra altissima, che però non finisce tutta nelle tasche, o meglio sul conto in banca del numero 1 del tennis.
Perché, come ormai noto agli appassionati, i tennisti (così come i piloti di F1, Moto o i giocatori di golf), subiscono la tassazione dei premi nel paese doveva disputano l'evento sportivo. Quindi Sinner deve pagare le tasse in Inghilterra per Wimbledon e subisce una decurtazione del 45%. Ma deducendo le spese si arriva a un taglio del 36%. Facendo due calcoli, perde oltre un milione e quattrocento mila euro!
La residenza a Monte Carlo evita a Jannik un'ulteriore taglio
Sean Packard, direttore fiscale di OFS Wealth, ha spiegato che la Gran Bretagna tassa tutti i tennisti che giocano a Wimbledon, che pagano un'imposta del 45%. Quindi i 3.517.000 di euro si riducono di una cifra considerevole che ammonta a circa 2.140.00 euro. Sinner si ferma qui. Perché è residente nel Principato di Monaco.
Swiatek pagherà più tasse: perché risiede in Polonia
Mentre la campionessa del torneo femminile Iga Swiatek, che risiede in Polonia, dove vive, dovrà decurtare un ulteriore 4% alla somma vinta, scendendo sotto i due milioni di euro. Pure la finalista del torneo femminile, Anisimova, dovrà pagare tasse aggiuntive, perché gli Stati Uniti richiedono il pagamento di imposte aggiuntive.