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Naomi Osaka e Djokovic preoccupati per Peng Shuai: “Scioccante, vogliamo sapere dov’è”

Naomi Osaka e Novak Djokovic hanno parlato di Peng Shuai, la tennista cinese che è scomparsa dopo aver denunciato un alto funzionario cinese: “Dove è Peng Shuai”.
A cura di Alessio Morra
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Da giorni non si hanno più notizie della tennista cinese Peng Shuai, giocatrice di 35 anni che aveva accusato un ex alto funzionario politico cinese di presunta aggressione sessuale. Il post è stato velocemente poi eliminato dal sito dove era stato pubblicato. Non solo il mondo del tennis è preoccupato per Peng Shuai, della quale hanno parlato anche Naomi Osaka, ex numero 1 Wta, e Novak Djokovic.

Peng Shuai è praticamente scomparsa dopo quel post. Naomi Osaka, che si è presa una pausa dall'attività, ha voluto far sentire la sua voce. L'ultima tedofora dei Giochi di Tokyo 2020 su Twitter ha postato due immagini, in una ha espresso il suo pensiero, nell'altra ha pubblicato una splendida foto della tennista cinese e ha ribadito le sue preoccupazioni condividendo  l'hashtag #whereispengshuai, dove è Peng Shuai: "Ciao a tutti, non sono sicuro che abbiate seguito le notizie, ma recentemente sono stato informato di un'amica tennista scomparsa poco dopo aver rivelato di essere stata abusata sessualmente. La censura non va mai bene ad ogni costo, spero che Peng Shuai e la sua famiglia siano al sicuro e a posto. Sono scioccata dalla situazione attuale e le mando amore e luce. #whereispengshuai". 

Da Torino, dove sta giocando le ATP Finals, ha parlato con preoccupazione della tennista cinese anche Novak Djokovic: "Non ho molte informazioni a riguardo. Ne ho sentito parlare una settimana fa. Onestamente, è scioccante che manchi, soprattutto perché è qualcuno che ho visto durante il tour negli anni precedenti parecchie volte. Non c'è molto altro da dire che sperare che venga trovata, che stia bene. È semplicemente terribile. Posso immaginare come la sua famiglia si senta scomparsa".

Steve Simon, il CEO della WTA, l'organizzazione che si occupa del tennis femminile, parlando di Peng Shuai ha detto: "Sia lei che tutte le donne, meritano di essere ascoltate, non censurate".

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