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Test Qatar, exploit Suzuki con Rins e Mir, 7° Valentino Rossi

Uno-due delle GSX-RR che chiudono al comando la prima giornata di prove sul circuito di Losail, mettendo dietro la M1 di Vinales e la Ducati di Petrucci. 5° Morbidelli, solo 11° Dovizioso, incappato in una scivolata nel finale. Al debutto sulle GP20, un rivoluzionario controllo dell’assetto per controllare l’altezza della moto in fase di frenata.
A cura di Valeria Aiello
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Alex Rins, 24 anni / Getty
Alex Rins, 24 anni / Getty

La prima giornata di test in Qatar si chiude nel segno della Suzuki: uno-due per i due spagnoli della GSX-RR, con Alex Rins autore del miglior passaggio in 1’54.462 davanti al compagno di squadra Joan Mir beffato di appena 2 millesimi nel finale. Terzo tempo per Maverick Vinales che, fino all’ultima ora di prove, sembrava destinato a prendersi la leadership di questa prima giornata di prove. Quarto tempo per Danilo Petrucci, anche lui balzato nelle parti alte della classifica dei tempi negli ultimi minuti di test. Subito dietro Franco Morbidelli che ha contenuto il ritardo in 238 millesimi precedendo Marc Marquez, primo dei piloti Honda a 359 millesimi dalla vetta. Il campione in carica non ha però spinto nel finale, impegnato a valutare il freno posteriore a leva che la Casa Alata ha posizionato quasi parallelamente a quella della frizione che utilizza solo in fase di partenza. Una soluzione che il sei volte campione del mondo, fresco di rinnovo di contratto fino al 2024, aveva già sperimentato nei test di Sepang ma che a Losail è stato montato su entrambe le RC213V a sua disposizione.

7° Rossi, Dovi resta fuori dai dieci

Giornata positiva anche per Valentino Rossi, settimo alla bandiera a scacchi a poco più di 4 decimi dal riferimento, riuscito nel finale a scavalcare il compagno di marca Fabio Quartararo, ottavo a circa 2 decimi dal pesarese. Trovano un posto nella top ten Pecco Bagnaia con la Ducati Pramac e Aleix Espargaro con l’Aprilia. Fuori dalle prime dieci posizioni le altre due Desmosedici, con Andrea Dovizioso 11° a 8 decimi e mezzo dal riferimento, purtroppo incappato in una scivolata senza conseguenze a una mezz’ora dalla fine del day-1, e Jack Miller autore del 13° tempo. Sul semimanubrio di sinistra delle GP20, è spuntato un nuovo comando per modificare l’assetto durante la guida, un controllo rivoluzionario per modificare l’altezza della moto a seconda del punto della pista che si sta affrontando.

Classifica e risultati test Qatar (day-1)

1 RINS, Alex Team SUZUKI ECSTAR 1:54.462 47 / 47
2 MIR, Joan Team SUZUKI ECSTAR 1:54.464 0.002 0.002 51 / 54
3 VIÑALES, Maverick Monster Energy Yamaha MotoGP 1:54.494 0.032 0.030 31 / 50
4 PETRUCCI, Danilo Ducati Team 1:54.634 0.172 0.140 41 / 41
5 MORBIDELLI, Franco Petronas Yamaha SRT 1:54.700 0.238 0.066 49 / 57
6 MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:54.823 0.361 0.123 28 / 42
7 ROSSI, Valentino Monster Energy Yamaha MotoGP 1:54.876 0.414 0.053 50 / 51
8 QUARTARARO, Fabio Petronas Yamaha SRT 1:55.074 0.612 0.198 43 / 56
9 BAGNAIA, Francesco Pramac Racing 1:55.204 0.742 0.130 50 / 56
10 ESPARGARO, Aleix Aprilia Racing Team Gresini 1:55.268 0.806 0.064 21 / 41
11 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:55.308 0.846 0.040 32 / 43
12 ZARCO, Johann Reale Avintia Racing 1:55.360 0.898 0.052 55 / 63
13 MILLER, Jack Pramac Racing 1:55.430 0.968 0.070 27 / 51
14 ESPARGARO, Pol Red Bull KTM Factory Racing 1:55.449 0.987 0.019 26 / 43
15 NAKAGAMI, Takaaki LCR Honda IDEMITSU 1:55.627 1.165 0.178 30 / 41
16 BINDER, Brad Red Bull KTM Factory Racing 1:55.644 1.182 0.017 50 / 53
17 RABAT, Tito Reale Avintia Racing 1:55.707 1.245 0.063 51 / 60
18 OLIVEIRA, Miguel Red Bull KTM Tech 3 1:55.737 1.275 0.030 42 / 42
19 CRUTCHLOW, Cal LCR Honda CASTROL 1:55.757 1.295 0.020 31 / 50
20 LECUONA, Iker Red Bull KTM Tech 3 1:56.135 1.673 0.378 27 / 47
21 MARQUEZ, Alex Repsol Honda Team 1:56.552 2.090 0.417 45 / 57
22 SMITH, Bradley Aprilia Racing Team Gresini 1:57.027 2.565 0.475 43 / 54

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