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Quartararo e Bagnaia spiegano la lealtà: “In pista è guerra, ma fuori cosa volete da noi?”

Bagnaia e Quartararo sono stati avversari per il titolo mondiale fino all’ultima gara ma hanno dato un grande esempio di lealtà e di sportività dopo la gara di Valencia.
A cura di Vito Lamorte
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Pecco Bagnaia è campione del mondo della MotoGP 2022 dopo il nono posto nella gara di Valencia. Il pilota della Ducati è stato protagonista di una rimonta straordinaria, che gli ha permesso di battagliare con Fabio Quartararo fino all'ultima gara e di riportare il titolo Piloti in Italia dopo più di dieci anni.

Il duello tra Pecco e il pilota di Nizza è stato davvero esaltante in questa ultima parte di gara ma non è andato mai oltre la pista e, a dimostrarlo c'è lo scambio avvenuto in diretta su Sky dopo la gara del Circuit Ricardo Tormo.

Nei primi giri Bagnaia e Quartararo, che partivano 8° e 4°, si sono ritrovati vicini e hanno dato vita ad una serie di sorpassi che ha sorpreso anche loro. A testimoniarlo sono le parole del francese: "Quel duello così è stato un po’ inaspettato, ma io dovevo andare avanti e ad ogni possibilità di sorpasso dovevo provarci. Ho dato il mio 100% e voglio fare i complimenti a Pecco".

La risposta di Bagnaia è stata molto diplomatica ("L’avevamo detto che quando siamo vicini ci si tocca un po'") e poco prima aveva raccontato la difficoltà di portare a termine la gara nonostante il problema con l'aletta dopo il contatto che c'era stato con il pilota della Yamaha.

I due si sono salutati sia in pista che dopo, quando Quartararo ha reso omaggio al rivale con un abbraccio prima della premiazione, e lo stesso pilota classe 1999 ha voluto sottolineare un particolare che non gli è piaciuto nel corso della stagione: "Quest’anno ho visto tanti dire ‘i piloti di oggi fuori dalla pista sono troppo gentili', ma oggi in pista si è visto quanto lottiamo. Non so perché fuori pista dobbiamo essere incazzati tra noi. In pista è la guerra, ma fuori è uno sport e tutti sogniamo di essere campioni del mondo di MotoGP".

In merito alla questione ha risposto anche il campione del mondo della Ducati, dando ragione a Quartararo: "La gente parla tanto, ma la cosa importante è essere se stessi, fare quello che si sa fare, lottare quando si può e non uscire dai limiti. Abbiamo sempre dimostrato di avere un rispetto reciproco incredibile nonostante non fosse facile visto che lottavamo per lo stesso traguardo. Sono molto orgoglioso di aver lottato per il titolo con Fabio".

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Infine Fabio Quartararo ha voluto ribadire i suoi complimenti a Bagnaia e ha già lanciato la sfida al rivale per il prossimo anno: "Pecco ha fatto un anno straordinario. Dai che l’anno prossimo ci divertiremo ancora".

Lo scambio di battute tra i due avversari per il titolo mondiale è un bell'esempio di rivalità che non va oltre la pista e una lealtà che potrebbe essere da esempio anche per altri.

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