45 CONDIVISIONI

Marc Marquez tira un sospiro di sollievo dopo la caduta ad Assen: “Fortunato ad uscirne illeso”

Dopo la violenta caduta nelle prove libere del GP d’Olanda della MotoGP, Marc Marquez rassicura tutti sulle sue condizioni fisiche ritenendosi però fortunato ad esserne uscito illeso. Il pilota spagnolo ha però voluto evidenziare la sua preoccupazione sull’elettronica della Honda: “Il fatto che quel tipo di highside capita solo ai piloti HRC mi preoccupa”.
A cura di Michele Mazzeo
45 CONDIVISIONI
Immagine

Nel corso della seconda sessione di prove libere del GP d'Olanda sul circuito di Assen, nono round del Mondiale della MotoGP 2021, Marc Marquez per un attimo ha rivissuto lo spettro dell'incidente di Jerez che gli è costato un lunghissimo stop per infortunio e che ancora oggi lo condiziona in pista. Nelle FP2 sull'asfalto bagnato dalla pioggia il pilota della Honda è stato infatti vittima di una violenta caduta in seguito ad un improvviso high side della sua moto che lo ha sbalzato dalla sella facendolo atterrare violentemente sulla ghiaia con il braccio infortunato lo scorso anno.

A parte lo spavento però, per fortuna, questa volta l'otto volte campione del mondo non ha avuto grandi conseguenze dalla sua caduta: "Ho sentito un po’ di dolori al ginocchio, al piede, al gomito. Ma tutti dolori sopportabili e niente che possa compromettere il weekend" ha detto infatti lo stesso Marquez.  Ed è proprio per questo che si sente fortunato ad essere uscito illeso dall'incidente sulla pista olandese: "Fondamentalmente mi sento fortunato ad essere uscito in buone condizioni da una caduta come questa che è stata molto simile a quella del 2020 a Jerez" sono state difatti le prime parole del Cabronçito dopo le FP2 di Assen.

Immagine

Marc Marquez ha poi però spiegato anche che l'high side non è stato dovuto al fatto che fosse arrivato troppo veloce alla staccata, bensì ad un problema al controllo di trazione della sua Honda, lo stesso problema che a Portimao aveva causato lo stesso inconveniente a Pol Espargaro e al fratello Alex Marquez:

"È vero che stavo spingendo in alcune parti del circuito, ma in quel punto specifico, con quel tipo di curva, non stavo superando il limite, sostanzialmente perché c'era un altro pilota davanti a me e stavo facendo esattamente ciò che faceva lui o addirittura più lentamente di lui.  Sto già spingendo molto per HRC. Non possiamo avere questo tipo di incidenti.

È vero che in quel tipo di curva siamo contro l'elettronica, ma l'elettronica è lì proprio per fermare questi incidenti e il fatto che solo i piloti Honda hanno questo tipo di high side mi preoccupa. A Portimao Alex e Pol, e adesso io qui.  Dobbiamo capire. Ho verificato sui dati cosa ho fatto, se ho sbagliato qualcosa ma questa volta stavo guidando esattamente come il giro precedente.  Soltanto che il TC (controllo di trazione, ndr) non ha mantenuto lo scivolo. È qualcosa che dobbiamo capire per il futuro. Per il futuro, non significa l'anno prossimo, significa quest'anno".

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views