Lewis Hamilton: “Ferrari? No, resto in Mercedes. È la migliore scuderia al mondo”
Niente Ferrari, resta alla Mercedes che definisce "la migliore scuderia al mondo". È così che Lewis Hamilton mette a tacere il chiacchiericcio sul presunto sogno di sedersi al volante della Ferrari per guidare fino alla vittoria il Cavallino Rampante. Le indiscrezioni veicolate dalla stampa d'Oltremanica – era stato "The Sun" a preconizzare un clamoroso passaggio di team – tali sono rimaste sia per la certezza del rinnovo del contratto di Sebastian Vettel sia perché il sei volte campione del mondo inglese non ha mai manifestato reale intenzione di lasciare le "frecce d'argento".
Non è questione di "snobbare" il Marchio italiano, né di ritenere la Casa di Maranello meno competitiva. La passione per il "rosso" e per il rombo del motore che ha fatto la storia della Formula Uno resta intonsa. Hamilton conserva grande rispetto per la Ferrari ma – almeno per adesso – non ha alcuna ragione di lasciare la Mercedes. Semplicemente, non vuole. E lo ribadisce anche nel messaggio pubblicato sui social network a corredo del testo dell'articolo.
La prima cosa che intendo precisare – ha ammesso Hamilton nel post sui social – che non c’è alcun sogno infranto. Non desidero andare in nessun altra scuderia perché sono già nel mio dream-team. La seconda cosa che mi preme chiarire è che non ho alcuna intenzione di lasciare la squadra di cui faccio parte. È un gruppo che mi ha sostenuto fin dal primo giorno, e siamo il team migliore.
A corredo di queste Hamilton ha inserito anche un "tag" alla Mercedes, quasi come a mettere il marchio in calce alla sua dichiarazione. Da cosa derivano queste voci? Sia l'inglese sia Vettel sono in scadenza nel 2020 ma la questione contrattuale non basta ad aprire le porte al trasferimento. Lo stesso pilota tedesco aveva confessato nei giorni scorsi di voler restare in Ferrari.
