168 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Dieselgate, Volkswagen obbligata a risarcire i clienti in possesso dei veicoli incriminati

La Volkswagen dovrà obbligatoriamente risarcire i propri clienti. Questa è stata la decisione che ha preso la Corte federale di Cassazione tedesca, nell’ambito del processo sul dieselgate. Gli automobilisti che hanno acquistato le vetture della casa tedesca saranno risarciti, l’importo da pagare dipenderà dal chilometraggio dell’auto.
A cura di Alessio Morra
168 CONDIVISIONI
Immagine

La Corte federale della Cassazione tedesca nell'ambito del processo sul dieselgate ha stabilito che la Volkswagen dovrà risarcire i propri clienti. L'importo da versare a coloro che hanno acquistato una vettura della Volkswagen sarà stabilito in base al chilometraggio dell'automobile stessa, così ha deciso sempre la Corte federale.

La sentenza che obbliga la Volkswagen a risarcire i clienti

La Corte suprema federale (che corrisponde alla Corte di Cassazione italiana) emanando questa sentenza ha creato un precedente importante per migliaia di persone che hanno acquistato delle vetture dotate di dispositivi che permettevano di imbrogliare sui test delle emissioni. Questo scandalo venne fuori nel 2015 e coinvolse l'industria automobilistica e in particolare la Volkswagen, che adesso sarà obbligata a risarcire tutti quelli che hanno acquistato le vetture della casa di Wolfsburg in quegli anni. In base al chilometraggio delle vetture verrà stabilito il risarcimento.

Un pensionato ha fatto guerra alla Volkswagen

La Corte suprema federale di Karlsruhe ha confermato la precedente sentenza della corte di appello di Coblenza. Questo caso nacque da un pensionato che chiese il risarcimento alla Volkswagen per la sua auto, una Sharan pagata oltre 31 mila euro, quando scoprì che la casa di Wolfsburg aveva ‘falsificato' il livello di emissioni di gas di scarico con l'installazione di un software illegale. Il giudice decise che la casa automobilistica pagasse all'uomo 25mila euro perché comunque la vettura quel signore l'aveva utilizzata. Quella sentenza non piacque a nessuno e così entrambi hanno deciso di continuare la battaglia legale. La successiva e ultima sentenza di fatto conferma quanto stabilito in precedenza. La decisione della Corte suprema federale farà scuola; e questa sentenza mette ulteriormente nei guai la Volkswagen, che ora dovrà risarcire oltre 60 mila persone. Questa decisione non influenzerà in alcun modo la class action che era stata già determinata ufficialmente in passato.

168 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views