Zaniolo rischia la squalifica per il gestaccio nel derby: gli ispettori hanno visto tutto
Il gestaccio di Nicolò Zaniolo rischia di avere conseguenze ben peggiori rispetto al biasimo per quell'atteggiamento avuto alla fine del derby contro la Lazio. Il calciatore della Roma, oggetto di cori di scherno da parte dei sostenitori avversari (che lo prendevano in giro forti della vittoria per 3-2), aveva reagito malissimo agli sfotto'. Protagonista durante il match nelle azioni chiave e molto discusse sui due calci di rigore (il primo per aver subito un fallo da Hysaj ma non fischiato, il secondo per un contatto dubbio con Akpa Akpro sanzionato), il giocatore è finito sotto i riflettori per qualcosa che con le vicende di campo nulla c'entra.
E quella mimica volgare, molto esplicita non è passata inosservata: è stata messa a referto dagli ispettori della procura federale e adesso può causare la squalifica del romanista. Cosa vuol dire? Che quella leggerezza provocata dall'adrenalina e dalla rabbia, dalla delusione per aver perso il big match all'Olimpico può costargli cara considerata la relazione degli ufficiali presenti allo stadio. Qualcosa di molto simile accadde un anno fa a Calabria del Milan: mostrò il dito medio ai tifosi dell'Inter per festeggiare il successo dei rossoneri nella sfida di San Siro ma se la cavò perché né gli ispettori federali, né il direttore di gara o i suoi assistenti notarono la cosa e la misero a verbale.
È solo la relazione ufficiale a fare fede e solo di quella il Giudice Sportivo può tenere conto per valutare il caso ed emettere la susseguente sanzione. Non può utilizzare la prova TV attraverso segnalazioni di terzi quali possono essere gli utenti di internet per punire il calciatore (o un altro tesserato) che commette l'infrazione. Quante giornate di stop rischia Zaniolo? La gravità della sanzione è direttamente legata a quanto inserito nel verbale ma per quel comportamento antisportivo può essere fermato almeno per una giornata. Così fosse, calendario alla mano, salterebbe la prossima partita di campionato contro l'Empoli (domenica 3 ottobre).
