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Gol e tensione, Lazio-Roma è uno spettacolo: Sarri vince il primo derby 3-2, Mourinho a testa alta

La Lazio si aggiudica il primo derby della Capitale della Serie A 2021-2022 con un pirotecnico 3-2 figlio di spettacolo e tensione fino all’ultimo secondo: Sarri vince la prima stracittadina capitolina ma Mourinho esce a testa altissima. Per in gol Milinkovic-Savic, Pedro e Felipe Anderson mentre per i giallorossi hanno accorciato le distanze Ibanez e Veretout.
A cura di Vito Lamorte
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La definizione di derby? Quello a cui hanno dato vita Lazio e Roma alla sesta giornata della Serie A 2021-2022. Le due squadre romane hanno dato vita ad una stracittadina spettacolare che vincono i biancocelesti di Maurizio Sarri per 3-2 grazie alle reti di Milinkovic-Savic, Pedro e Felipe Anderson. José Mourinho e la sua squadra escono a testa altissima dopo una gara di grande volontà ma pagano gli errori di attenzione in fase difensiva. Una stracittadina dall'esito incerto fino all'ultimo secondo, che Immobile & co. si sono aggiudicati grazie ad una maggiore cattiveria davanti alla porta avversaria. Con questi 3 punti la Lazio si è portata a 11 punti, a -1 dai giallorossi e ha agganciato il sesto posto.

La Lazio è partita fortissimo e ha trovato il gol con Milinkovic-Savic al 10′: il centrocampista serbo ha raccolto un suggerimento di Felipe Anderson a centro area e di testa ha battuto Rui Patricio. I due sono entrati in contatto mentre si sono contesi il pallone in aria: dopo qualche minuto di apprensione il numero 21 biancoceleste ha ripreso senza problemi. La squadra di Sarri è entrata in partita in maniera straordinaria e Pedro ha trovato il raddoppio concludendo un contropiede velocissimo: l'ex di turno dopo aver gonfiato la rete è corso ad abbracciare il suo allenatore che lo ha fortemente voluto alla Lazio. Proteste della Roma per un fallo di Hysaj in area di rigore su Zaniolo sul nascere dell'azione del secondo gol laziale.

I giallorossi hanno pian piano preso campo e dopo aver sfiorato il gol in diverse occasioni, Zaniolo su tutti; hanno accorciato le distanze con Ibanez: il centrale difensivo ha girato di testa un calcio d'angolo di Veretout e ha riacceso gli animi dell'Olimpico romanista.

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La Roma ha provato a spingere ma ha lasciato praterie all'attacco biancoceleste: Immobile ha gestito un lancio e ha consegnato a Felipe Anderson un cioccolatino da scartare. Gara chiusa? Nemmeno per sogno. Mourinho ha inserito Shomurodov ma il più vivace è Zaniolo, che si è procurato un calcio di rigore trasformato da Veretout. L'Olimpico giallorosso ha provato a spingere i suoi beniamini fino alla fine ma Reina è diventato il protagonista assoluto con un paio di interventi prodigiosi.

Gara indecifrabile e imprevedibile fino al 90′, con le squadre che non si sono risparmiate in nessuna zona del campo. Un derby di Roma spettacolare dalle prime battute fino al triplice fischio di Guida. Al termine Sarri va sotto la curva Nord e festeggia con l'aquila Olimpia sul braccio, Mourinho raduna la sua squadra in mezzo al campo e poi va a raccogliere il l'applauso della curva Sud.

Il tabellino di Lazio-Roma

RETI: 10′ Milinkovic-Savic, 19′ Pedro, 40′ Ibanez, 63′ Felipe, 69′ Veretout.

LAZIO (4-3-3): Reina; Marusic, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic, Leiva (61′ Cataldi), Luis Alberto (65′ Akpro); Pedro, Immobile (88′ Muriqi), Felipe Anderson. Allenatore: Sarri.

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp (83′ Smalling), Mancini, Ibanez, Vina (83′ Zalewski); Veretout, Cristante; Zaniolo (77′ Perez), Mkhitaryan, El Shaarawy (64′ Shomurodov); Abraham. Allenatore: Mourinho.

ARBITRO: Marco Guida.

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