Vlahovic dominante all’esordio con la Juve ma Allegri lo bacchetta: “Non ha iniziato benissimo”
Massimiliano Allegri si gode la vittoria con il Verona che gli permette di portarsi, almeno momentaneamente, in zona Champions League alla vigilia del match contro la diretta concorrente Atalanta e si gode soprattutto i due nuovi acquisti Dusan Vlahovic e Denis Zakaria arrivati nel mercato di gennaio e già decisivi dato che hanno bagnato il loro esordio in bianconero con un gol che ha fissato il 2-0 rifilato agli scaligeri all'Allianz Stadium.
Nonostante il periodo positivo che sta attraversando la sua formazione (giunta al decimo risultato utile consecutivo in campionato) e il grande entusiasmo creato con l'arrivo dei due nuovi rinforzi subito determinanti però l'allenatore dei piemontesi ha subito smorzato i sogni dei propri tifosi tirandosi fuori, almeno a parole dalla lotta scudetto: "La quota scudetto momentaneamente non ci riguarda. Riguarda solo Napoli, Inter e Milan. E l'Inter al momento è leggermente favorita. Noi possiamo pensare alla quota per entrare in Champions dato anche che nel prossimo turno affrontiamo l'Atalanta. Per entrarci servono 80 punti" ha detto infatti il tecnico livornese ai microfoni di Dazn dopo il successo contro il Verona.
Una dichiarazione probabilmente volta ad abbassare l'asticella delle aspettative rinfocolatesi tra i propri sostenitori dopo la sontuosa campagna acquisti di gennaio. E, nonostantel'impatto devastante avuto sulla Juventus da Dusan Vlahovic in gol dopo 13 minuti dal suo esordio in maglia bianconera, Massimiliano Allegri ha scelto il basso profilo anche per quel che concerne la valutazione della prestazione del suo nuovo centravanti. Parlando dopo il match di Torino contro gli scaligeri infatti il toscano anziché sottolineare le indiscutibili qualità dell'attaccante serbo ha preferito bacchettarlo per alcuni errori commessi durante la sua prima partita con la Juventus:
"Vlahovic ha iniziato la gara non benissimo, ha sbagliato tre stop e questa è una cosa su cui deve migliorare. Deve essere più bravo a smarcarsi sul destro – ha detto infatti Allegri sottolineando gli errori del suo centravanti -. È un giocatore che nella forza si esalta ma deve migliorare nella pulizia di gioco: ha 22 anni, è un calciatore che non ha ancora l'esperienza né tante partite sulle gambe ad alti livelli con la Juventus" ha quindi chiosato il tecnico che dunque con il suo nuovo attaccante sembra voler usare più il bastone che la carota.
