Vanoli a rischio esonero, la Fiorentina può cambiare ancora allenatore: due nomi clamorosi

Tre sconfitte in campionato, due pareggi, zero vittorie e nessun cambio tattico. È questo il bilancio di Paolo Vanoli sulla panchina di una Fiorentina dopo il cambio di allenatore voluto dalla società viola per sostituire l'esonerato Stefano Pioli. Numeri inquietanti che hanno fatto sprofondare ulteriormente la Fiorentina all'ultimo posto in classifica con soli 6 punti e a -8 lunghezze dal quartultimo posto che vorrebbe dire salvezza. Mai nessuna squadra, numeri alla mano, è riuscita a salvarsi non vincendo nemmeno una partita dopo 15 partite di Serie A.
I tifosi della Fiorentina fanno i dovuti scongiuri ma mai come adesso in casa viola è ora di voltare pagina e capire realmente quale sarà il campionato che d'ora in avanti dovranno giocare Kean e compagni. Saltato l'obiettivo Europa adesso conta solo mantenere la categoria, un qualcosa di inimmaginabile a sentire i proclami di inizio stagione dello stesso Pioli:
"Ho sentito che Allegri non ci ha messo tra le pretendenti ai primi quattro posti…". Oggi la Fiorentina è un qualcosa di inspiegabile, una squadra trasformata e schiacciata dalla pesante situazione di classifica. La soluzione? Un cambio di allenatore al momento appare possibile e la soluzione Galloppa non sembra essere tramontata. Ma ci sono anche altre quattro ipotesi, una a dir poco suggestiva.

Mentre la squadra si trova in ritiro al Viola Park fino a data da destinarsi la società si interroga su cosa fare. Il direttore generale, Stefano Ferrari, rimasto solo con il ds Goretti dopo le dimissioni di Pradè, sta cercando di capire quale possa essere la soluzione migliore. Improbabile un approdo imminente di Commisso a Firenze. Vanoli sembra in confusione e anche nello spogliatoio, dopo il caso del rigore contro il Sassuolo, non sembra che le cose vadano benissimo.
Gli uomini di esperienza come De Gea e Dzeko non sembrano in grado di risollevare la situazione. Soluzione? Un allenatore capace di fare un'impresa ma con una squadra che ha tutti i mezzi tecnici per tirarsi fuori da questa situazione. L'ipotesi potrebbe essere Davide Ballardini, in attesa di una chiamata e che ieri casualmente era proprio al Franchi per assistere a Fiorentina-Verona.

Le soluzioni in panchina tra il ritorno di Pioli e la suggestiva ipotesi Prandelli
La seconda soluzione porta al nome di Beppe Iachini, anche lui esperto in rimonte salvezza e che conosce benissimo Firenze essendo stato sia giocatore che allenatore della stessa viola. Difficile – ma non impossibile – pensare a un ritorno di Pioli che percepisce tre milioni netti l'anno e che non si è lasciato benissimo con il club proprio per non aver voluto rinunciare al suo ingaggio prima dell'esonero.
E così ecco che a Sky durante ‘Il Club' spunta l'ipotesi più suggestiva: Cesare Prandelli. L'ex Ct dell'Italia e allenatore che ha vissuto gli anni migliori della Fiorentina targata Della Valle, potrebbe essere il nome che metterebbe d'accordo quasi tutti. Ma il tempo stringe e occorre decidere: domenica al Franchi ci sarà l'Udinese reduce dalla vittoria contro il Napoli e di certo una delle squadre più in forma del campionato in questo momento.