Trump alla finale del Mondiale per Club, il piano sicurezza non lo proteggerà solo dalle minacce

Ci sarà anche Donald Trump allo stadio per la finale del Mondiale per Club, in programma questa sera tra PSG e Chelsea al MetLife Stadium. È lui a detenere la chiave dell'incredibile trofeo che potrà aprire soltanto la squadra vincitrice di questa prima storica edizione che sarà premiata proprio dal presidente degli Stati Uniti: non si conoscono ancora i dettagli della cerimonia di premiazione per una questione di sicurezza, dato che nessuna delle fonti è autorizzata a parlare pubblicamente. Un anno fa Trump è stato coinvolto in un tentativo di assalto fallito in Pennsylvania e per questo i controlli saranno ancora maggiori.
Quello che si sa è che per stasera ci sarà un grande dispiegamento di forze dell'ordine, Servizi Segreti e anche l'esercito che dovranno tenere la situazione sotto controllo nello stadio da 82.500 posti che ospiterà anche Trump, bloccando le strade esterne e creando un percorso apposito per il presidente. La sua presenza, confermata dal presidente della FIFA Gianni Infantino, ha portato alla creazione di un piano di sicurezza inattaccabile che dovrà proteggerlo non soltanto da eventuali pericoli, ma da qualsiasi cosa possa metterlo in imbarazzo come riportato dal New York Times.

Il piano di sicurezza per la finale del Mondiale per Club
L'ospite d'onore sarà il presidente degli Stati Uniti, colui che detiene la chiave per aprire il trofeo e per l'occasione i Servizi Segreti hanno creato un piano di sicurezza serratissimo: non si conoscono gran parte dei dettagli, come quelli relativi alla cerimonia di presentazione che dovrebbe tenere lo stesso Trump e molti hanno preferito restare anonimi. La squadra di sicurezza è nominata con largo anticipo ed è incaricata di fare un sopralluogo dello stadio prima di attuare il suo programma, per collaborare con lo staff dell'impianto e studiare la strategia migliore anche con l'aiuto di unità cinofile.
Il team di sicurezza ha studiato il percorso che Trump dovrà fare per entrare e uscire dallo stadio, uno dei più importanti del Paese, calcolando tutte le vie di fuga per qualsiasi emergenza. Trump si accomoderà accanto a Infantino, alti funzionari del PSG e del Chelsea, e lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani e arriverà allo stadio accompagnato da guardie armate che potrebbero montare metal detector e vetri antiproiettile all'ingresso che serviranno a proteggere il presidente sia all'entrata che all'uscita dallo stadio. Tutti i dettagli però sono top secret e la notizia della presenza del presidente alla finale ha messo ancora più in allarme la sua sicurezza personale, incaricata di far filare tutto liscio ed evitargli non solo pericoli, ma perfino imbarazzi.