Tragedia allo stadio di Tangeri che ospiterà la Coppa d’Africa: operaio muore alla vigilia della riapertura

Il Ibn-Batouta Stadium è stato definito la "perla" degli impianti sportivi del Marocco, il Paese che si sta preparando ad ospitare la prossima Coppa d'Africa 2025 che scatterà il 21 dicembre: uno stadio rimodernato in tempi record, con un restyling totale che ne ha aumentato la capienza in un impianto avveniristico la cui inaugurazione è fissata per venerdì 14 novembre. Purtroppo, però, l'entusiasmo si è frantumato di fronte ad una immane tragedia: uno degli operai che stava ultimando i preparativi in vista dell'evento è precipitato nel vuoto nella giornata di giovedì 13. Ora sono in corso indagini per verificare le norme sulla sicurezza ma l'agibilità dello stadio non dovrebbe essere in pericolo.
La tragedia alla vigilia dell'inaugurazione dello stadio: muore un giovane operaio
I preparativi per la celebrazione del nuovo imponente stadio di Tangeri, in Marocco, si sono trasformati in tragedia nella giornata di giovedì quando i media marocchini hanno riportato la tragica morte di un addetto alla manutenzione dell'Ibn-Batouta Staidum, con il giovane che sarebbe caduto nel vuoto mentre puliva la facciata esterna in vetro, morto sul colpo. Le prove dell'inaugurazione sono così state interrotte dopo che i servizi di emergenza, intervenuti rapidamente, non sono riusciti a salvarlo.
Aperta un'inchiesta sulla morte del lavoratore ma l'agibilità dello Stadio non è a rischio
Secondo quanto riferito dalle fonti locali, le autorità marocchine hanno avviato un'immediata indagine per determinare le circostanze esatte dell'incidente e verificare le norme sulla sicurezza necessarie per consentire all'addetto alla manutenzione di lavorare in quota. Dai media marocchini però sembrano anche arrivare rassicurazioni che lo Stadio non sarà sottoposto a sequestro e quindi tutto dovrebbe procedere regolarmente con l'inaugurazione e la disponibilità ad ospitare le prossime partite della Coppa d'Africa.
L'Ibn Batouta Stadium ricostruito in tempi record: solo 69 giorni di ristrutturazione
Inaugurato nell'aprile 2011 lo Stadio Ibn Batouta è stato chiuso per ampi lavori di ristrutturazione in preparazione delle partite della Coppa d'Africa 2025 e della Coppa del Mondo 2030 che sarà co-ospitata tra Marocco, Spagna e Portogallo. L'imponente restyling è stato completato stabilendo un nuovo standard per gli altri impianti che seguiranno visto che è ritornato a disposizione in tempi record: l'intera struttura, compresa la rimozione della pista d'atletica, l'ampliamento a 75 mila posti e un tetto a copertura di 55 mila metri quadrati, finita in soli 69 giorni. Per ritornare disponibile in vista delle gare di Coppa d'Africa del Gruppo D: Senegal-Botswana (23 dicembre), Senegal-Repubblica Democratica del Congo (27 dicembre) e Benin-Senegal (30 dicembre), oltre ad ospitare un ottavo di finale, un quarto di finale e una semifinale.