Thiago Motta rifiuta di allenare il Monaco: la Juventus continuerà a pagargli lo stipendio

Thiago Motta non ha ancora trovato una sistemazione dopo l'esonero dalla Juventus, avvenuto il 23 marzo scorso: da quel momento è a spasso ma l'occasione per tornare in panchina si è palesata negli ultimi giorni, con la corte del Monaco che ha deciso di separarsi da Adi Hutter. L'ex bianconero era la priorità ma ha scelto di declinare l'offerta, nonostante la possibilità di tornare ad allenare in Champions League.
Ha preferito restare in disparte e per questo i monegaschi hanno virato su Sebastien Pocognoli come soluzione di emergenza, con grande rammarico della Vecchia Signora che tifava per la chiusura dell'operazione. Se l'allenatore si fosse accasato la sua vecchia società avrebbe risparmiato soldi relativi al suo stipendio, alleggerendo i conti.

Thiago Motta ancora a spasso
La situazione sembrava allettante perché il Monaco è quinto in Ligue 1 e gioca anche la Champions League, anche se ha poche speranze di passare agli ottavi di finale. Sarebbe stata comunque una buona occasione per Thiago Motta per mettersi alle spalle la scottatura con la Juve e ripartire lontano dall'Italia, ma l'italo-brasiliano ha detto no. I monegaschi hanno puntato su Pocognoli perché volevano approfittare assolutamente della sosta per le nazionali per cambiare guida tecnica.
In realtà le pretendenti per il tecnico non mancano: anche la Real Sociedad ha strizzato l'occhio a Motta che ha comunque scelto di prendere tempo senza dare una risposta definitiva perché non sembra convinto da questa prospettiva e vorrebbe aspettare nuove proposte.
La Juve pagherà lo stipendio per due anni
In tutto ciò i bianconeri aspettano, speranzosi che il loro ex allenatore possa trovare presto una nuova squadra. Thiago Motta aveva firmato un contratto fino al 2027 e se non dovesse trovare una nuova squadra verrà pagato fino a quella data: quasi 4 milioni di euro netti a stagione, ossia 15 milioni di euro che la Juve avrebbe potuto risparmiare qualora avesse accettato di allenare il Monaco.