2.021 CONDIVISIONI

Spinazzola con l’Italia in Inghilterra per la finale degli Europei: accolto con una standing ovation

Nonostante il grave infortunio che lo ha costretto in stampelle e quindi al forfait per le ultime due gare di Euro 2020, Leonardo Spinazzola è partito insieme alla Nazionale di Roberto Mancini per Londra in vista della finale degli Europei contro l’Inghilterra. Il laterale azzurro al suo arrivo in aeroporto è stato accolto da una standing ovation.
A cura di Michele Mazzeo
2.021 CONDIVISIONI
Immagine

Anche Leonardo Spinazzola farà parte della spedizione azzurra verso Londra in vista della finale degli Europei Italia-Inghilterra in programma domenica allo Stadio di Wembley. Il terzino della Roma è infatti salito insieme a tutta la Nazionale sull’aereo per la capitale inglese dove si disputerà l'ultimo atto del prestigioso torneo continentale. Nonostante il gravissimo infortunio subito nei quarti contro il Belgio (lesione del tendine d'Achille), Spinazzola ha voluto essere al fianco dei compagni di squadra in queste in cui sono chiamati a scrivere la storia.

Bel momento per lui dopo che l'aereo è atterrato a Luton (a 51 km da Londra). Nel momento in cui ha sceso la scaletta in stampelle e messo piede sul suo britannico, Leonardo Spinazzola è stato infatti accolto da una vera e propria standing ovation da parte dei tifosi italiani presenti all'aeroporto per incoraggiare la Nazionale di Roberto Mancini in vista dell'importantissimo match che li attende contro l'Inghilterra.

Dopo aver visto da casa il successo in semifinale contro la Spagna (con la dedica finale per lui da parte di Insigne e  altri azzurri) Spinazzola ha dunque mantenuto la promessa, e adesso sarà a Wembley insieme ai suo compagni pronto ad esultare con loro in caso di vittoria: "Io sarò lì. Con le stampelle esulterò e sbraccerò. Se dovessimo vincere, sarà un casino per me perché dovrò andare a saltare con tutti – ha detto infatti prima della partenza in un'intervista al TG1 –. Spero di saltare con una gamba, per tutto il tempo. L’incitamento ai compagni lo darò in aereo, dicendo loro: ‘Ragazzi, ci sono anche io'".

2.021 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views