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Serie A, marcatori 6a giornata: Mertens vede Maradona, Belotti in scia a Lewandowski

Ancora a secco Berardi, raggiunto in vetta della classifica marcatori da Immobile, Zapata e Belotti che si mantiene in scia di Lewandowski come miglior marcatore stagionale d’Europa. Mertens, ancora a segno contro una neopromossa, si porta ad un passo da Maradona. Dzeko ancora ‘vitale’ per la Roma, il connazionale Pjanic si conferma tra i migliori tiratori dalla distanza d’Europa dietro solo ai fenomeni Messi, CR7 e Ibra. Pulgar sentenza dal dischetto, Milinkovic-Savic invece contro le genovesi all’Olimpico. Nessuno come Sensi in zona gol per la capolista Inter.. Queste e tante altre le principali curiosità sui marcatori della sesta giornata della Serie A 2019/2020.
A cura di Michele Mazzeo
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Ancora a secco Domenico Berardi, raggiunto in vetta da Ciro Immobile, Duvan Zapata e Andrea Belotti che si mantiene in scia di Lewandowski come miglior marcatore stagionale d'Europa. Dries Mertens, ancora a segno contro una neopromossa, si porta ad un passo da Diego Armando Maradona. Edin Dzeko si conferma ‘vitale’ per la Roma, mentre il connazionale Miralem Pjanic tra i migliori tiratori dalla distanza d’Europa dietro solo ai fenomeni Lionel Messi, Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic. Erick Pulgar è una sentenza dal dischetto, Sergej Milinkovic-Savic invece contro le genovesi all’Olimpico. Nessuno come Stefano Sensi in zona gol per la capolista Inter. Queste e tante altre le principali curiosità riguardo ai bomber di questa sesta giornata della Serie A 2019/2020.

Mertens ad un passo dal Diez, Belotti in scia di Lewandowski

Altra giornata senza gol per Domenico Berardi che viene raggiunto in vetta alla classifica marcatori dal laziale Ciro Immobile e dall’atalantino Duvan Zapata, a segno rispettivamente contro Genoa e Sassuolo. In vetta con il rigore trasformato contro il Parma nel posticipo del lunedì arriva anche Andrea Belotti che si conferma il secondo miglior marcatore d'Europa considerando tutte le competizioni con i suoi 11 sigilli stagionali (6 nei preliminari di Europa League e 5 in questa Serie A) dietro solo al bomber del Bayern Monaco Robert Lewandowski che ne ha già messi in cascina 12. Sale a quota 4 centri invece il belga Dries Mertens che grazie alla rete che ha sbloccato il match del San Paolo con il Brescia si è portato ad un solo sigillo dal record di Diego Armando Maradona al secondo posto nella classifica all time dei marcatori del Napoli in tutte le competizioni. La marcatura contro le rondinelle ha inoltre confermato il suo feeling con le squadre neopromosse dato che negli ultimi 20 incontri contro squadre che l’anno precedente militavano in Serie B ha realizzato ben 21 gol.

Dzeko ‘vitale’ per la Roma, Pjanic si conferma ‘cecchino’ infallibile

Sale a quota quattro centri in questo torneo anche il centravanti Edin Dzeko che si conferma vitale per la sua Roma: negli ultimi 12 match di campionato in cui il bosniaco ha scritto il suo nome sul tabellino dei marcatori infatti i giallorossi hanno ottenuto 10 successi e 2 pareggi. Secondo centro stagionale invece per il suo connazionale della Juventus Miralem Pjanic che si conferma grande stoccatore dalla distanza: 11 degli ultimi 12 gol in Serie A del bosniaco sono infatti arrivati con una conclusione da fuori area. Dal 2016/2017 ad oggi è il centrocampista che ne ha totalizzati di più da fuori in campionato con 11 centri, ma non solo. A partire dalla stagione 2007/2008 sono 27 le reti messe in cascina grazie ad una conclusione da fuori i 16 metri da Pjanic, nello stesso periodo soltanto Lionel Messi (69), Cristiano Ronaldo (54) e Zlatan Ibrahimovic (35) hanno fatto meglio nei top-5 campionati europei.

Sentenza Pulgar dal dischetto, Milinkovic – Savic al top contro le genovesi all’Olimpico

Sale a quota tre invece il centrocampista della Fiorentina Erick Pulgar che anche contro il Milan si è confermato impeccabile tiratore dal dischetto: quello trasformato contro i rossoneri è infatti l’ottavo rigore segnato (su 8 calciati) nel 2019. Tale score lo rende il centrocampista che ad oggi ha realizzato più penalty nell'anno solare nei top-5 campionati europei. Primo errore del 2019 invece per l’altro specialista Aleksandar Kolarov che contro il Lecce, a distanza di oltre 9 anni dalla prima e unica volta, contro il Lecce ha sbagliato il suo secondo rigore in Serie A. Giornata di gloria invece per il suo connazionale serbo Sergej Milinkovic-Savic che per la terza volta in carriera ha messo a segno un gol e un assist nello stesso match del massimo campionato italiano, come nelle altre due precedenti occasioni (Genoa nel settembre 2018 e Samp nell'aprile 2018) lo ha fatto nuovamente all’Olimpico contro una squadra genovese, il Genoa di Aurelio Andreazzoli.

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Sensi ‘bomber' nerazzurro. Kulusevski, gol da record(²): è il più veloce e il più giovane del torneo

Quota tre anche per il centrocampista dell’Inter Stefano Sensi che si conferma il trascinatore dei nerazzurri in questo avvio di stagione: nessun compagno infatti ha preso parte attiva come lui nelle reti siglate dalla formazione di Antonio Conte in queste prime sei giornate di campionato dato che oltre ai tre gol ha già collezionato anche due assist. Nella sua ex squadra, il Sassuolo, invece, a sorprendere è il rendimento offensivo di Alfred Duncan, già autore di una marcatura e quattro assist decisivi che lo hanno reso il secondo giocatore nella storia del club neroverde a prendere parte attiva ad una rete in ciascuna delle sue prime quattro presenze stagionali in Serie A, dopo Antonio Floro Flores nel 2015/16. Doppio primato invece per il 19enne Dejan Kulusevski del Parma che contro il Torino ha realizzato il suo primo gol in Serie A che gli vale il titolo di più giovane marcatore del torneo in corso e di rete più veloce di queste prime sei giornate del campionato (dopo appena 1′ 19").

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La classifica marcatori dopo la 6a giornata della Serie A 2019/2020

  • 5 – Ciro Immobile (Lazio), Duvan Zapata (Atalanta), Domenico Berardi (Sassuolo), Andrea Belotti (Torino).
  • 4 – Edin Dzeko (Roma), Dries Mertens (Napoli), Alfredo Donnarumma (Brescia), Marco Mancosu (Lecce).
  • 3 – Cristiano Ronaldo (Juventus), Luis Muriel (Atalanta), Romelu Lukaku (Inter), Christian Kouamé (Genoa), Francesco Caputo (Sassuolo), Aleksandar Kolarov (Roma), Lorenzo Insigne (Napoli), Stefano Sensi (Inter), Erick Pulgar (Fiorentina).
  • 2 – Franck Ribery (Fiorentina), Krzysztof Piątek (Milan), Roberto Inglese (Parma), Alejandro Gomez (Atalanta), Domenico Criscito (Genoa), Andrea Petagna (Spal), Luca Ceppitelli (Cagliari), Miguel Veloso (Verona), Joao Pedro (Cagliari), Giovanni Simeone (Cagliari), Marcelo Brozovic (Inter), Fernando Llorente (Napoli), Nicola Sansone (Bologna), Federico Di Francesco (Spal), Lucas Castro (Cagliari), Robin Gosens (Atalanta), Kostas Manolas (Napoli), Miralem Pjanic (Juventus).
  • 1 – Luis Alberto (Lazio), Rodrigo Becao (Udinese), Alex Berenguer (Torino), Kevin Prince Boateng (Fiorentina), Kevin Bonifazi (Torino), Hakan Calhanoglu (Milan); José Callejon (Napoli), Antonio Candreva (Inter), Giorgio Chiellini (Juventus), Joaquin Correa (Lazio), Danilo (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Riccardo Gagliolo (Parma), Gervinho (Parma), Gonzalo Higuain (Juventus), Kevin Lasagna (Udinese), Hirving Lozano (Napoli); Lautaro Martinez (Inter), Nikola Milenkovic (Fiorentina), Andrea Pinamonti (Genoa), Fabio Quagliarella (Sampdoria), Aaron Ramsey (Juventus), Roberto Soriano (Bologna), Hamed Traoré (Sassuolo), Cengiz Under (Roma), Cristian Zapata (Genoa), Simone Zaza (Torino), Riccardo Orsolini (Bologna), Rodrigo Palacio (Bologna), Mattia Bani (Bologna), Bryan Cristante (Roma), Antonino Barillà (Parma), Andrea Cistana (Brescia), Jasmin Kurtic (Spal), Henrik Mkhitaryan (Roma), Justin Kluivert (Roma), Alfred Duncan (Sassuolo), Romulo (Brescia), Diego Farias (Lecce), Armando Izzo (Torino), Manolo Gabbiadini (Sampdoria), Fabian Ruiz (Napoli), Federico Chiesa (Fiorentina), Josip Ilicic (Atalanta), Timothy Castagne (Atalanta), Marten de Roon (Atalanta), Federico Bonazzoli (Sampdoria), German Pezzella (Fiorentina), Danilo D’Ambrosio (Inter), Marco Calderoni (Lecce), Sergej Milinkovic-Savic (Lazio), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Gregoire Defrel (Sassuolo), Mario Balotelli (Brescia), Felipe Caicedo (Lazio), Davide Faraoni (Verona), Roberto Gagliardini (Inter), Jakub Jankto (Sampdoria), Rafael Leao (Milan), Stefano Okaka (Udinese), Stefan Radu (Lazio), Alexis Sanchez (Inter), Dejan Kulusevski (Parma), Cristian Ansaldi (Torino), Andreas Cornelius (Parma).
  • Autogol – Kalidou Koulibaly (Napoli – 1), Stefano Sabelli (Brescia – 1), José Palomino (Atalanta – 1), Mehdi Bourabia (Sassuolo – 1), Jhon Chancellor (Brescia – 1) .
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