177 CONDIVISIONI

Roma-Barcellona 3-0, Juan Jesus svela il discorso di De Rossi: “Tremava tutto”

Nel 2018 la Roma eliminò il Barcellona dalla Champions rimontando all’Olimpico il risultato dell’andata, di quella gara epica Juan Jesus ricorda in particolare il discorso del capitano, Daniele De Rossi, e le sensazioni trasmesse: “Ragazzi pensateci bene. Se doveste andare in guerra, chi vorreste di fianco a urlare con voi? De Rossi. E noi lo avevamo”.
A cura di Maurizio De Santis
177 CONDIVISIONI
Immagine

"Mi fido di voi, stasera facciamo la storia". Sguardo fisso, voce stentorea, orgoglio e personalità, spirito da gladiatore, mescola forza e onore assieme alla sabbia che struscia tra le mani prima di tuffarsi nella battaglia: così il capitano, Daniele De Rossi, parlò alla squadra che di lì a poco avrebbe affrontato il Barcellona di Lionel Messi nel ritorno di Champions League.

Due anni fa, all'Olimpico, i giallorossi inflissero ai catalani una delle sconfitte più cocenti della loro storia, conquistando una vittoria e una qualificazione insperate. Erano convinti di avere la qualificazione in tasca in virtù del successo conquistato al Camp Nou (4-1), i blaugrana uscirono dal campo a capo chino, sopraffatti dalla determinazione dei capitolini (3-0). Fu Manolas, oggi difensore del Napoli, a dare loro il colpo di grazia.

Nella lettera pubblicata per l'occasione su Instagram, Juan Jesus ha voluto ricordare ogni dettaglio di quei momenti. In particolare, il discorso che "DDR" fece al gruppo nell'imminenza del match. Sapeva che sarebbe stata dura, sapeva che solo pensare di tagliare fuori dalla Coppa la corazzata spagnola sembrava una pazzia. Lo sapeva ma diceva sul serio quando ripeteva che nulla era impossibile.

Immagine

Il colpo di testa nel finale del difensore greco scatenò l'apoteosi. Quella Roma che in campionato balbettava si trasformava nelle notti d'Europa: ciao ciao Barça, eliminato anzitutto dalla propria sicumera, e passaggio in semifinale meritato per la formazione allora allenata da Eusebio Di Francesco.

È il 10 aprile 2018 – si legge in uno dei passaggi cruciali della lettera di Juan Jesus -. All’andata abbiamo perso 4-1. Siamo già fuori. Poi arriva lui, Daniele De Rossi. È il momento del discorso del Capitano. Tutti zitti. Risuona il suo classico timbro del coraggio. Ha gli occhi di chi non ha dormito. La sente.

Gli armadietti con all’interno i nostri vestiti appesi, di botto tremano. È Lele che ci sta caricando a modo suo. Ma soprattutto dice 4 parole magiche che mi trafiggono: Mi fido di voi. E chiude il discorso urlando: Stasera facciamo la storia! Ragazzi pensateci bene. Se doveste andare in guerra, chi vorreste di fianco a urlare con voi? De Rossi. E noi lo avevamo.

177 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views