63 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ripresa Serie A, il calendario definitivo non c’è ancora: i club litigano su date e orari

La ripartenza della Serie A è ormai ufficiale, autorizzata dal governo e confermata dalla stessa Lega con uno stringato comunicato: “I club hanno votato all’unanimità di ripartire dai recuperi nel weekend del 20-21 giugno”. Le date definitive, però, non sono ancora state decise perché tra i club sono sorti contrasti da risolvere.
A cura di Redazione Sport
63 CONDIVISIONI
Immagine

La ripresa della Serie A è ufficiale. Dopo il via libera del governo, nella giornata di ieri è arrivata anche la conferma definitiva della Lega, al termine di una lunga assemblea tra i 20 club del massimo campionato.

"I Club hanno accolto con soddisfazione il via libera alla ripresa della Serie A TIM comunicato ieri dal Ministro Spadafora e hanno votato all'unanimità la disputa dei 4 recuperi della sesta giornata di ritorno (Atalanta – Sassuolo, Hellas Verona – Cagliari, Inter – Sampdoria e Torino – Parma) nel weekend del 20/21 giugno e la programmazione dell'ottava giornata di ritorno a partire da lunedì 22 giugno".

Chi si aspettava già nella giornata di ieri il nuovo calendario definitivo della Serie A, dai recuperi fino alla 38ª giornata, è rimasto però deluso e dovrà attendere almeno fino a lunedì. Il programma delle restanti 124 partite non è stato comunicato non solo perché laborioso da stilare, ma anche in virtù dei contrasti che sono sorti tra i club in fase di definizione del calendario.

Una storia in cui si intreccia la volontà del governo di ripartire con la Coppa Italia con le esigenze della maggior parte delle squadre coinvolte nelle semifinali: Milan e Juventus, ma soprattutto Inter, che dopo aver fallito ogni tentativo di posticipare le semifinali continua a far trapelare un disappunto tale da valutare l'impiego della Primavera contro il Napoli. Una provocazione, più che un'idea concreta, per dare l'idea del malcontento.

Orari partite Serie A

C'è anche un'altra questione che continua a tenere banco in Lega: quella degli orari. Già nei giorni scorsi si era lavorato per individuare le tre fasce orarie nelle quali distribuire le partite: approssimativamente tra le 17.00, le 19.15 e le 21.30. Un tema su cui si registrano ancora le pressioni dell'Assocalciatori, che spinge affinché il primo slot sia posticipato al tardo pomeriggio, in considerazione delle temperature elevate che accompagneranno il campionato nei prossimi due mesi. Allo stesso modo anche tra i club sono in corso discussioni accese sulla collocazione delle proprie partite, con la prima fascia pomeridiana che piace (comprensibilmente) a pochi.

63 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views