Dopo le squalifiche degli arbitri La Penna e Pasqua e le dimissioni di Calvarese, per motivi di lavoro, il designatore Gianluca Rocchi è costretto a depennare, almeno per il momento, i nomi di altri due arbitri. Perché Massa e Giacomelli sono finiti sotto indagine, su di loro indaga la Procura arbitrale per questioni legate ai rimborsi delle trasferte. I due arbitri sono stati sospesi cautelativamente. Entrambi non saranno presenti al raduno CAN degli arbitri di Serie A e Serie B.

Le presunte infrazioni che sono contestate ai due fischietti sarebbero molto più leggere rispetto a quelle che hanno prodotto le squalifiche anche di Pasqua e La Penna. Il deferimento arriverà molto presto sia per Giacomelli che per Massa, che dovranno essere ascoltati dalla Commissione Disciplinare dell'Aia. Rocchi ora si troverà, quantomeno a inizio campionato, senza due arbitri di buon livello – Massa ha diretto la finale di Coppa Italia ed è stato tra le riserve di Euro 2020. Le sanzioni, secondo alcune indiscrezioni, potrebbero essere minori rispetto a quelle riguardanti Pasqua e La Penna e i due arbitri potrebbero ricevere anche solo un'ammenda. Al momento è complicato però ipotizzare una tempistica per il loro ritorno in campo.

Le sanzioni per La Penna e Pasqua

I due fischietti sono stati squalificati per il caso rimborsi: 13 mesi di stop per La Penna e 16 per Pasqua, puniti dalla Commissione Disciplinare dell'Aia. Se nei successivi gradi di giudizio verrebbe confermata la sanzione superiore a un anno ci sarebbe automatica la radiazione per i due giovani arbitri che hanno diretto tantissime partite in carriera e molte anche in Serie A: 49 La Penna e 68 Pasqua. Punti anche altri cinque tra arbitri di categorie minori e assistenti.

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