Renato Veiga svela cos’è successo prima di firmare con la Juve: “Mi chiamava tutti i giorni”

La Juventus aveva bisogno di un altro difensore dopo la partenza di Danilo che ha rescisso il suo contratto con i bianconeri. E così Giuntoli ha messo a segno dal Chelsea il colpo Renato Veiga che arriva in bianconero fino a giugno 2025. Per lui prestito secco oneroso a quasi 4 milioni di euro. Una cifra importante per così pochi mesi e che fa capire quanto sia elevata l'esigenza della squadra di Thiago Motta di avere un altro giocatore nel pacchetto arretrato. Lo stesso giocatore, ufficializzato questa sera dalla Juve, ha parlato di tutto ciò che ha preceduto il suo arrivo.
Nel corso della sua intervista rilasciata ai canali ufficiale della Juventus, Veiga si è detto carico al 100% per questa nuova avventura e felice di approcciarsi al campionato di Serie A. La Juventus è un'opportunità anche per lui che era un po' uscito dalle gerarchie tecniche e tattiche di Maresca il quale per lui non aveva più spazio. E allora Veiga ha ascoltato l'offerta dei bianconeri anche grazie ai suggerimenti di alcuni compagni di squadra portoghesi, Francisco Conceicao su tutti il quale avrebbe fatto un grosso pressing su di lui: "Mi ha chiamato tutti i giorni".
Al nuovo difensore della Juventus è stato chiesto se in questo frangente di tempo, prima di firmare con la Juventus, avesse avuto contatti con alcuni giocatori portoghesi che militano nella squadra bianconera. Veiga sorride e fa subito un nome: Francisco Conceicao. "Mi chiamava tutti i giorni da quando ha saputo che sarei venuto alla Juve e quando abbiamo parlato in nazionale mi ha parlato benissimo dei bianconeri – ha spiegato il difensore di proprietà del Chelsea -. Sono molto entusiasta di vivere la Serie A, voglio dare il massimo".
Renato Veiga svela la sua posizione in campo: può fare tre ruoli
Ma Renato Veiga ha parlato anche del suo ruolo in mezzo al campo. Interessante ciò che ha detto e forse spiega anche il perché Giuntoli abbia puntato così tanto su di lui. La duttilità di questo giocatore infatti consente a Thiago Motta di poter avere molte soluzioni a disposizione da poter sfruttare. "Mi sento a mio agio in diverse zone del campo, son un difensore centrale ma posso giocare anche a centrocampo e come terzino sinistro – e poi conclude -. Riesco a dare sempre tutto e parlo molto con i compagni e sono forte fisicamente con una buona visione di gioco".