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Perché Kim e Anguissa giocano con una benda, risponde il medico del Napoli: “Non è un vezzo”

Il medico sociale del Napoli ha rivelato cosa si nasconde dietro la fasciatura alla mano indossata da Kim e Anguissa in ogni partita.
A cura di Ada Cotugno
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Domenica il Napoli scenderà in campo al Maradona per l'ultima giornata di campionato: prima di far partire la festa che durerà per tutta la sera, con cantanti e ospiti d'eccezione, il capitano Di Lorenzo solleverà al cielo la coppa per la vittoria dello Scudetto.

Un momento solenne, atteso ormai da 33 anni. Sarà l'ultima partita di una cavalcata straordinaria e anche l'ultima di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra. Sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Raffaele Canonico, medico sociale del club.

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Il dottore ha rivelato alcuni retroscena sulla squadra e sui momenti più difficili vissuti assieme ai giocatori, come il ritorno dai Mondiali che per la prima volta si sono giocati nel mezzo della stagione.

Canonico poi ha parlato di una piccola curiosità riguardo due grandi protagonisti di questo campionato: Anguissa e Kim sono sempre scesi in campo con una vistosa fasciatura alla mano, utilizzata dal centrocampista anche per dedicare i gol alla sua famiglia.

La fasciatura non è un vezzo per i due giocatori: "Anguissa un anno e mezzo fa ebbe un trauma in nazionale, una microfrattura che diagnosticammo successivamente. E' una sorta di bendaggio funzionale per proteggere sia la mano che l'articolazione del polso".

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Anche il giocatore coreano la indossa per lo stesso motivo: "Lo stesso per Kim, che ha avuto un trauma contusivo-distorsivo al polso quest'anno e il bendaggio gli permette di avere un briciolo di stabilità dell'articolazione in più. Non è un vezzo, ci sono motivazioni cliniche".

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Il dottore poi ha parlato anche della celebre maschera indossata da Victor Osimhen: "Con il chirurgo Tartaro, che l'ha operato, concordammo già dall'anno scorso a maggio-giugno che avrebbe potuto giocare senza maschera. Ma non è un discorso di scaramanzia, si sente più tranquillo e sereno con la mascherina. Quest'anno ha preso gomitate o testate vicino all'orbita e la maschera ha fatto il suo lavoro".

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