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Perché il Milan ha scelto RedBird e non Investcorp: la Procura di Milano indaga

Il Milan nei mesi scorsi è passato a RedBird Capital, che sul filo è stato preferito dal fondo Elliott a Investcorp-IMFO nonostante questa cordata offrisse la stessa cifra e fosse pronta a offrire 300-400 milioni sul mercato subito. La Procura di Milano vuole vederci chiaro.
A cura di Alessio Morra
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La Procura di Milano starebbe indagando sulla cessione del Milan. La notizia la riferisce Repubblica che ricostruisce i passaggi della trattativa saltata con il fondo arabo MFO-Investcorp, che al fondo Elliott offriva la stessa cifra messa sul tavolo da Cardinale. Ma il fondo arabo nel pacchetto era pronto a mettere come garanzia circa 300 milioni da investire sul mercato. Garanzia che non bastò a Elliott che invece ha preferito cedere a RedBird.

Il fondo Elliott aveva messo in vendita il Milan e nel novembre 2021 ha iniziato a trattare con Investcorp. Trattative lunghe come si usa per affari così importanti. Ma dopo sei mesi, cioè nello scorso maggio, è saltato tutto con l'inserimento di Jerry Cardinale. Il quotidiano scrive che le due proposte erano simili: entrambe da 1,2 miliardi di euro, con una differenza netta, però: "L'offerta di Investcorp-MFO era cash, mentre l'accordo con Cardinale è stato raggiunto attraverso la modalità di un vendor loan. Elliott avrebbe in sostanza preferito un acquirente cui prestare soldi a un altro che non ne chiedeva. Elliott ha garantito al compratore RedBird un prestito consistente. E RedBird ha lasciato al fondo dei Singer corposa voce in capitolo nelle scelte societarie, a cominciare dall’austerity sul mercato". 

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Repubblica ha intervistato l'a.d. di MFO Carmine Villani che ha confermato i vari passaggi e le cifre che sarebbero state investite sul mercato: "Non posso entrare nei dettagli, ma posso confermare che la nostra cordata si era impegnata sia ad acquisire tutte le quote di maggioranza del Milan sia a garantire il successivo investimento sul mercato di 300-400 milioni. Era tutto “equity”. Se Elliott avesse voluto, gli avremmo lasciato quote di minoranza". 

Ci sono alcune zone d'ombra su questa trattativa e per questo i pm Polizzi e Romanelli starebbero indagando, come dice il quotidiano: "Particolari e clausole del successivo closing con RedBird e l’esatta ripartizione delle quote azionarie sono ancora segreti. L’indagine dei pm Giovanni Polizzi e Maurizio Romanelli mira a fare luce sulle zone d’ombra". 

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La trattativa tra Elliott e Investcorp saltò dopo la due diligence, cioè il controllo dei conti della società, a maggio quando il Milan vinse lo scudetto dopo ben undici anni. RedBird Capital acquistò il pacchetto di maggioranza del Milan, accettando la condizione del prestito di Elliott. Adesso la Procura di Milano vuole saperne di più e indaga.

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