Perché Allegri non è in panchina per Milan-Bari di Coppa Italia e quante partite salterà

Il Milan di Massimiliano Allegri senza Massimiliano Allegri in panchina. Perché il nuovo allenatore non è regolarmente in campo per la partita di Coppa Italia contro il Bari? La prima gara ufficiale dei rossoneri a San Siro sarà tenuta a battesimo dal suo vice, Marco Landucci. Il tecnico livornese è costretto a rimandare il debutto ufficiale a causa di una squalifica che si porta dietro – ironia della sorte – dalla finale del trofeo tricolore che risale a due stagioni fa, a quel "dov'è Rocchi?" urlato a squarciagola mentre sfilava la giacca con rabbia, tirava via la cravatta e restava con la camicia semiaperta, fuori dai pantaloni. Due giornate di stop (aggravate da un'ammenda di cinquemila euro) pesanti come un fardello, scorie residue di fatti accaduti due anni fa e legati anche al capolinea della sua esperienza alla Juventus: si chiuse sì con la vittoria in finale di Coppa Italia contro l'Atalanta ma l'adrenalina in circolo e vecchie ruggini fecero esplodere la rabbia dell'allenatore.
Allegri squalificato in Coppa Italia ma in Serie A ci sarà
Niente incontro coi pugliesi e nemmeno quello successivo nel trofeo tricolore in caso di passaggio del turno previsto per il 24 settembre: se avanza ai sedicesimi il ‘diavolo' se la vedrà con una tra Lecce e Juve Stabia, fino a incrociare negli ottavi la Lazio. Mentre non è a rischio esordio in Serie A con la Cremonese, considerato che il periodo di "espiazione" della punizione è relativo solo alla Coppa Italia e non vale anche per il campionato (come indicato dall'articolo 19 al comma 4 sull'esecuzione delle sanzioni e sul distinto ambito di applicazione).

Allegri punito per "atteggiamento aggressivo e di plateale e polemico dissenso"
Il provvedimento disciplinare arrivò in seguito all'espulsione rimediata negli ultimi minuti dell'incontro con la ‘dea' che i bianconeri vinsero per 1-0 (maggio 2024). Allegri perse letteralmente la testa ed ebbe un acceso battibecco con gli ufficiali di gara. Cosa avvenne è sintetizzato nel comunicato del Giudice Sportivo, fu punito perché "si avvicinava al quarto ufficiale con atteggiamento aggressivo e di plateale e polemico dissenso per contestare una decisione arbitrale; alla notifica del provvedimento di espulsione reiterava tale atteggiamento rivolgendo anche espressioni irriguardose sull’operato degli ufficiali di gara; dopo la notifica del provvedimento di espulsione e prima di abbandonare il recinto di gioco, rivolgeva inoltre gesti irridenti nei confronti del direttore di gara".