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Paolo Maldini con la maglia away del Milan: “Che emozione. Il nostro è un club unico”

Dopo 11 anni dal ritiro (31 maggio 2009), Paolo Maldini s’è mostrato sui social con la maglia ‘away’ numero 3 del Milan, pubblicando un messaggio che ha alimentato i commenti dei tifosi e anche di ex campioni, italiani e internazionali. “Ricominci capitano?”, ha scritto Totti. “Sei top”, il commento di Rivaldo. “Leggenda”, l’elogio di Terry.
A cura di Maurizio De Santis
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La maglia del Milan non l'ha mai tolta. Per Paolo Maldini è come una seconda pelle. L'ex capitano rossonero, bandiera della Nazionale italiana, non ha resistito alla tentazione e ha indossato la terza casacca che il club ha scelto e presentato nelle ultime ore. È la divisa away, una speciale perché sulle spalle ci sono il numero tre e il suo nome. Vestirla è stato come fare una passeggiata indietro nel tempo, rivivere emozioni ed esperienze che lo hanno accompagnato per tutta la carriera.

Grazie Milan, indossare la maglia away è sempre una grande emozione – le parole a corredo delle due foto -. Se chiudo gli occhi nella mia mente scorrono tutte le immagini delle finali giocate in tutto il mondo, finali che hanno reso il nostro club unico.

Dopo 11 anni dal ritiro (31 maggio 2009), l'ex calciatore s'è mostrato così sui social, pubblicando un messaggio che ha alimentato i commenti dei tifosi e anche di ex campioni, italiani e internazionali. Il post che ha riscosso maggiori consensi è stato quello di Francesco Totti: "Ricominci capitano?", ha scritto l'ex numero dieci della Roma. Un commento che ha dato la stura ad altri apprezzamenti da parte altri ex calciatori del calibro di John Terry ("Leggenda"), Roberto Carlos ("Grande capitano"), Carles Puyol e Rivaldo ("top top top"). Bella anche la frase scritta da Mehdi Benatia, ex di Roma, Juventus e Bayern Monaco: "Puoi giocare ancora capitano. Un fenomeno vero. Grazie a te che mi hai fatto amare questo ruolo da difensore".

Amarcord e ma anche la nostalgia da parte dei tifosi del Milan, di quel grande Milan di cui Maldini ha rappresentato come calciatore e rappresenta oggi come dirigente un pezzo importante di storia. Un'autentica leggenda del club rossonero, per usare le parole dell'ex capitano del Chelsea. Il miglior terzino sinistro che ha il suo nome scritto negli Almanacchi e un posto speciale nel firmamento Azzurro.

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