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Moviola Juventus-Lecce, gara facile che Piccinini gestisce bene: giusto il rosso a Lucioni

Per Marco Piccinini gara gestita nel migliore dei modi anche per i ritmi bassi e la sportività in campo da parte delle due squadre. Due i momenti chiave. Il primo al 30′ del primo tempo quando Lucioni si addormenta con la palla tra i piedi e ferma Ronaldo fallosamente da ultimo uomo (rosso diretto). Il secondo al 60′ quando Rossettini in area entra in ritardo su Cr7: rigore e raddoppio per la Juventus.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non ci sono grandi momenti da analizzare in Juventus-Lecce (4-0), la gara del venerdì sera che ha aperto le danze per la 28a giornata di Serie A con i bianconeri che hanno gestito il match, forti del vantaggio numerico alla mezz'ora e ai gol della premiata ditta Dybala-Cristiano Ronaldo-Higuain. Per il direttore di gara Marco Piccinini e i suoi assistenti 90 minuti di ordinaria amministrazione

Juventus-Lecce viene arbitrata senza particolari problemi da Piccinini per un primo tempo che non regala grandi emozioni se non al 33′. Alla mezz'ora arriva il rosso diretto per il centrale difensivo del Lecce Lucioni che ferma in modo irregolare Cristiano Ronaldo. Per l'arbitro del match, Marco Piccinini non ci sono dubbi: è chiara occasione da gol e quindi il cartellino è quello rosso. Poche le proteste a dire la verità da parte dei salentini e dello stesso Liverani che si rifugia indispettito in panchina perché fino a quel momento la Juventus non aveva fatto molto per mettere in difficoltà la sua squadra. Ma la colpa è tutta di Lucioni che nel gestire una palla innocua si imbambola con Cr7 che prova il tocco di rapina e che viene spostato dal colpo d'anca del leccese, fermandone da subito l'idea del portoghese.

Con un uomo in meno, ovviamente, il Lecce non riesce più a rientrare in partita limitandosi a tamponare la pressione bianconera finché Cristiano Ronaldo offre il classico cioccolatino a Dybala che lo scarta inventandosi una parabola imparabile all'incrocio. Con i ritmi sempre contenuti e i salentini non in grado di reagire, per Piccinini il match scivola via senza ulteriori scossoni. E al 60′ quando Piccinini fischia il calcio di rigore per la Juventus, le immagini sono inesorabili: Cristiano Ronaldo in area anticipa Rossettini che lo tocca sul piede d'appoggio senza alcuna lamentela da parte dei salentini. Dal dischetto, poi, il portoghese non ripete l'errore fatto contro il Milan e raddoppia per la Juventus. Nei minuti finali corretto convalidare il gol del 4-0 di de Ligt con l'olandese che è in posizione regolare.

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