Milan: a gennaio risparmiati 25 milioni, potrebbero arrivare a 40 in estate

La società rossonera, in tempi non sospetti da coronavirus, si era portata già avanti sul fronte stipendi riducendo di molto il monte ingaggi che pesa sul bilancio. Con la sessione invernale di calciomercato, il club si era sgravato di più di 25 milioni di euro lordi con cessioni importanti ma necessarie, sia da un punto di vista finanziario che sportivo.
Una scelta che oggi, davanti allo stop reiterato della stagione e alla sua conseguente mancanza di entrate, si sta rivelando forse una delle migliori mosse della gestione Elliott, permettendo alla società di respirare un po' più liberamente di altre. Anche perché, se ci fosse il tanto chiacchierato passaggio tecnico in panchina da Pioli a Rangnick, oltre ad una liquidità importante ci sarebbe anche caselle già da colmare.
Le mosse di gennaio
I movimenti in uscita sono stati differenti mentre in entrata si è registrato solamente l'affare Ibrahimovic, un'operazione anch'essa al minimo sindacale, con sei mesi di contratto e una opzione, con clausole precise a garanzia, per l'eventuale prolungamento ad un'altra stagione. Che appare compromessa dall'attuale, visto che lo svedese – come tutti – è fermo e non può certo raggiungere gli obiettivi prefissati sul contratto.
Tutti i conti in tasca al Milan
Ma se Ibrahimovic è un capitolo ancora tutto da leggere nel libro di mercato del Milan, le pagine strappate a gennaio sono state diverse e numerose: sono partiti giocatori d'esperienza come Suso e Reina che hanno fruttato circa 6 milioni di euro in totale, poi c'è stato Fabio Borini che ha portato 2.5 milioni, un po' di Caldara (2.2) di Ricardo Rodríguez (2.1) e di Piatek (1.8). In totale sono circa 15 milioni netti che al lordo superano i 25 milioni di euro.
Altri 15 milioni da Biglia e Bonaventura
Un piccolo ‘tesoretto' che potrebbe venire utilizzato in questo momento di difficoltà per alleggerire la società, ma anche in vista di un prossimo mercato in cui il nuovo eventuale allenatore potrà contare su tessere libere nella rosa rossonera e liquidità che aumenterà se andranno in porto altri ‘tagli' previsti. Come Lucas Biglia, oramai al capolinea nell'avventura milanista e Bonaventura, vicino al ritorno a Bergamo. In totale altri 9 milioni netti, circa 15 lordi.