A Sinisa Mihajlovic non piace essere banale e così prova a metterci del suo anche all'interno della sfida scudetto che sta coinvolgendo al momento tre squadre: Inter, Milan e  Napoli. Il Bologna ovviamente non c'è, i rossoblù però veleggiano in una zona in classifica decisamente confortante e in vista della prossima sfida, l'ultima del 2021 e del girone d'andata, i felsinei se la vedranno con il derby al Sassuolo, appaiato a 24 punti. Sarà l'ultimo atto al Dall'Ara davanti al proprio pubblico e servirà una vittoria per risollevarsi dalle tre sconfitte consecutive.

Mihajlovic è abituato alle sfide, da sempre in campo e nella vita e la prossima ai neroverdi ha il sapore di quella che può ridare un senso a questa ultima parte del girone d'andata: "Loro ci sono rimasti sempre dietro in classifica, è una gara importante dopo la quale tirare le somme. Io quando faccio una valutazione guardo tutto, da dove si è partiti e la strada che si è fatta".

Dunque, uno schiaffo a chi ha provato a parlare di crisi del Bologna, fermo al palo da quasi un mese: "Posso già dire che c'è stato un miglioramento, la squadra è ambiziosa come il sottoscritto ma deve dare di più se vuole qualcosa di più. Il livello generale del campionato è migliorato, bisogna alzare l'asticella".

A conferma di una Serie A maggiormente agguerrita è anche la sfida a tre che sta tenendo banco in zona scudetto. Prima il Milan, poi il Napoli, adesso l'Inter. In vetta ci si alterna mentre dietro c'è la classica bagarre per i posti di rincalzo. Oggi sono i nerazzurri a godersi il primato ma per Mihajlovic non è così scontato l'esito finale: "Se dico le l'Inter sia la squadra che mi ha colpito di più sarei banale, di certo c'è un giocatore nerazzurro che lo ha fatto, Brozovic. Per lo scudetto, mi piacerebbe che riuscisse a vincerlo il Napoli".

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