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Messi saluta Suarez e attacca il Barcellona: “Ti hanno fatto fuori, non lo meritavi”

Leo Messi ha salutato Luis Suarez, l’amico di sempre che ha lasciato il Barcellona ed è passato all’Atletico Madrid. Un arrivederci affettuoso, sincero: “Mi mancherà non condividere il quotidiano, mi mancherai tantissimo”. Ma nel saluto al Pistolero c’è stata anche con una punta di veleno. Perché Messi non ha perso l’occasione di attaccare il Barcellona che non ha omaggiato come doveva un grande campione.
A cura di Alessio Morra
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Leo Messi e Luis Suarez sono amici veri, amici fraterni, hanno un legame fortissimo anche fuori dal campo e lo manterranno anche ora che non giocheranno più uno al fianco dell'altro. Suarez dopo essere stato messo alla porta, ed essere stato a un passo dalla Juve, è passato all'Atletico Madrid. Leo e Luis si sono saluti, lo hanno fatto ufficialmente e come si usa oggi hanno condiviso tutto sui social. Messi ha postato una foto con Suarez, che era elegantissimo. Entrambi sorridenti per questo arrivederci reso pubblico. Ma il saluto al compagno di mille battaglie per la ‘Pulce' ha rappresentato l'ennesima occasione per attaccare il Barcellona.

Il saluto a Suarez e l'attacco al Barcellona

Parole di grande affetto di Messi per Suarez, parole sincere, venute dal cuore: "Sarà dura non condividere con te il quotidiano in campo e fuori, mi mancherai tantissimo", ma nel post su Instagram anche delle frasi dure nei confronti del Barcellona che non ha omaggiato uno dei suoi simboli, uno dei calciatori con più gol nella storia blaugrana che va via come uno dei tanti:

Mi stavo già facendo un’idea però oggi sono entrato nello spogliatoio e mi sono davvero reso conto. Sarà davvero dura non condividere con te il quotidiano, sia in campo che fuori. Ci mancherai tantissimo. Sono stati davvero tanti anni insieme, con tanti mate, tanti pranzi, tante cene. Tante cose indimenticabili, tutti i giorni insieme.

Sarà stranissimo vederti con un’altra maglia e ancora di più doverti affrontare in campo. Meritavi di essere salutato come quello che sei, uno dei giocatori più importanti della storia di questo club, che ha raggiunto obiettivi importantissimi sia in gruppo che individualmente. E non di essere cacciato come hanno fatto. Ma la verità è che ormai, arrivati a questo punto, non mi sorprende più nulla.

Ti auguro tutto il meglio per questa nuova sfida. Ti voglio bene, ci vediamo presto amico mio.

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