72 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lukaku diventa lo zimbello dei tifosi del Tottenham, parte il coro: “È dell’Inter”. Lui si vendica

Dopo le polemiche degli ultimi giorni, Romelu Lukaku è stato schierato titolare da Thomas Tuchel nella semifinale di Coppa di Lega tra Chelsea e Tottenham. Preso di mira dai tifosi Spurs, il belga ha avuto lui l’ultima parola…
A cura di Paolo Fiorenza
72 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo le scuse, è arrivato il perdono: non solo Romelu Lukaku è stato convocato per la semifinale di andata della Coppa di Lega inglese tra Chelsea e Tottenham, ma è stato schierato titolare da Thomas Tuchel. Al suo fianco nell'attacco dei Blues ha giocato il tedesco Havertz, con Mount e Ziyech a supporto. Stavolta ad accomodarsi in panchina sono stati i vari Werner, Pulisic e Hudson-Odoi: i primi due sono poi subentrati, ma non al posto del belga, che è rimasto in campo fino al termine del match.

Il Chelsea ha vinto 2-0, le polemiche per la sciagurata intervista di Lukaku – in cui diceva di essere scontento a Londra e di sognare il ritorno all'Inter – sono state messe sotto il tappeto e si va avanti assieme, sperando che la tregua resista per tutta la stagione. Mercoledì sera il 28enne di Anversa non è stato contestato dai tifosi Blues, a parte qualche fischio isolato al momento dell'annuncio delle formazioni, e a fine match si è consumata la pace, con applausi ricambiati dal giocatore.

Ben diverso è stato il trattamento riservato al belga dallo spicchio di tifosi del Tottenham arrivati in trasferta a Stamford Bridge: dal settore occupato dai sostenitori degli Spurs è partito il coro derisorio: "È dell'Inter, è dell'Inter, Romelu Lukaku è dell’Inter…".

L'ex nerazzurro ha incassato, ma poi si è vendicato dopo il gol del 2-0 provocato dall'autorete di Davies, che ha chiuso il match dopo il vantaggio iniziale messo a segno da Havertz. Lukaku ha rivolto lo sguardo verso i tifosi del Tottenham e li ha zittiti portando il dito alla bocca. Per ora questo round se lo aggiudica lui, raccogliendo i frutti del suo pubblico pentimento, impostogli dal club davanti al mondo.

72 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views