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Locatelli bloccato dall’UEFA prima di Italia-Svizzera: problemi all’Olimpico

Mercoledì sera Manuel Locatelli è stato il migliore in campo nella rotonda vittoria dell’Italia contro la Svizzera: il centrocampista del Sassuolo, che la Juve sta cercando di portare a Torino, ha realizzato la doppietta che ha spaccato in due il match. Ma Locatelli ha rischiato di non giocare: si sono vissuti momenti concitati all’Olimpico.
A cura di Paolo Fiorenza
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Manuel Locatelli è stato il grande protagonista di Italia-Svizzera: il 23enne centrocampista del Sassuolo ha segnato la doppietta che tra il 26′ ed il 52′ ha spaccato in due il match, aprendo la strada al 3-0 finale realizzato da Immobile. Una prestazione strepitosa che gli è valsa il premio di ‘Man of the Match' consegnatogli dall'UEFA al termine della partita.

Eppure la stessa UEFA aveva messo a rischio la partecipazione del giocatore azzurro alla seconda gara del girone degli Europei: il retroscena è svelato da ‘Repubblica', che racconta i concitati minuti vissuti mercoledì sera all'Olimpico al momento dell'arrivo dell'Italia allo stadio. È accaduto che il QR code del suo badge fosse sbagliato e per questo motivo gli addetti alla sicurezza non riuscissero a scansionarlo, pur provando a leggerlo con tre palmari diversi.

Locatelli ha dunque rischiato di non scendere in campo, visto che l'UEFA è molto rigorosa nell'applicazione dei protocolli di sicurezza: un aspetto, quello dei controlli, su cui non si passa sopra a nulla. Il giocatore è stato bloccato per lunghi minuti, finché non gli è stato consentito di entrare nell'impianto assieme ai suoi compagni. Un episodio che alla fine si è rivelato un portafortuna, al punto che uscendo dall'Olimpico a fine partita, prima di salire sul pullman della squadra, il match winner azzurro ha scherzato con gli steward: "Datemelo più spesso il bagde sbagliato!".

Quello su cui c'è poco da scherzare è la valutazione del centrocampista classe '98, come sta capendo la Juventus negli ultimi serrati giorni di trattativa col Sassuolo: arrivare a 40 milioni già non era facile prima, adesso rischia di non bastare più. Ed anche Marco Verratti, che è ormai recuperato, sa che non sarà così scontato ritrovare il proprio posto da titolare viste le prestazioni sontuose anche di Barella e Jorginho contro Turchia e Svizzera. Chi di problemi così ne vorrebbe avere sempre è Roberto Mancini: il Ct si frega le mani nel vedere la sua macchina da guerra fare strada nel torneo e breccia nel cuore degli italiani.

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