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Liverpool, Klopp: “Non temevo di perdere il titolo, ero preoccupato per chi moriva”

Il Liverpool ha bisogno di 6 punti negli ultimi nove turni di Premier League per vincere il titolo che manca da trent’anni e riprenderà il cammino affrontando l’Everton di Ancelotti in un derby del Merseyside molto particolare, visto che saranno assenti i tifosi per le normative anti-Covid. Alla vigilia della stracittadina il manager dei Reds, Jurgen Klopp, ha dichiarato: “Non temevo di perdere il titolo, ero preoccupato per chi moriva”.
A cura di Vito Lamorte
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Non temevo di perdere il titolo, ero preoccupato per chi moriva. All’inizio del lockdown non ci ho pensato perché c’erano cose più importanti nella mia mente, ma quando si è parlato della possibilità di annullare la stagione, mi sono preoccupato e ho avvertito lo stress di questa situazione. Sarebbe stato davvero difficile accettare la cancellazione del campionato. E non sarebbe stato bello se il titolo fosse stato assegnato a tavolino. Quando invece è emersa la volontà di far ripartire il torneo e concluderlo, mi sono tranquillizzato.

Jurgen Klopp sta per condurre il Liverpool alla vittoria della Premier League dopo trent'anni ma nel periodo di lockdown il manager tedesco della squadra campione d'Europa e del mondo ha pensato soprattutto a ciò che la pandemia Covid-19 stava provocando nel mondo. Dopo le prime voci di sospensione ha avuto paura della “beffa” ma ora può confessare tranquillamente i suoi pensieri. I Reds ripartiranno in campionato con una gara non semplice, visto che se la vedranno contro l'Everton di Carlo Ancelotti per un derby del Merseyside decisamente diverso dal solito ma che serve per avvicinare il titolo. L'allenatore del Liverpool si è soffermato anche sulla gestione dell'emergenza Covid-19 in Regno Unito e ha espresso le sue perplessità sul mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza da parte delle persone che lo circondano:

Quando vado a fare benzina in Inghilterra sono l’unico che ha la mascherina e i guanti, mi sento un alieno. Ma non smetterò di farlo finché non mi dicono che questa pandemia è finita. Per fortuna nel club siamo al sicuro.

Klopp: Non ho votato questo governo, lo hanno scelto altri

Il tecnico del Liverpool si è soffermato sulla differenza con la Germania in merito all'utilizzo dei dispositivi di sicurezza nei luoghi pubblici e ha lanciato più di una frecciata a Boris Johnson e al suo governo:

Se lì vuoi entrare in un negozio e non hai la mascherina, non ti fanno entrare, punto. Possiamo discutere se serva indossarle, ma tutte le nazioni in cui le hanno indossate presto hanno numeri più bassi di vittime del Regno Unito e questo è un fatto. Io non ho votato questo governo, lo hanno scelto altre persone. Ma il problema è che io vedevo le notizie in Inghilterra e anche quelle dalla Germania. E se un alieno avesse visto entrambe le situazioni da fuori, avrebbe pensato che venivamo da due pianeti diversi. Dal punto di vista personale, non capisco perché abbiamo cominciato a indossare le mascherine in posti chiusi solo il 15 giugno, quando negli altri paesi sono cinque o sei settimane che tutti lo fanno.

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