L’Atalanta vince in Champions, Bruges battuto in rimonta con i gol di Samardzic e Pasalic

Il Bruges è la bestia nera che l'Atalanta è riuscita a esorcizzare battendolo in rimonta con un rigore di Samardzic e una rete di Pasalic nella ripresa. Due graffi che scacciano via i cattivi pensieri, trasformano una serata a denti stretti in un sorriso di sollievo. È finita 2-1, con gli ospiti in gol grazie a un perfetto tiro a giro di Tzolis nella fase più calda del primo tempo. Un brutto colpo per i bergamaschi, che sono riusciti a rimediare evitando un altro ko (dopo il 4-0 all'esordio col Psg) e dando un segnale fortissimo quanto a personalità e a risorse.
Il copione s'è ripetuto di nuovo, in buona parte: da un lato la squadra di Juric, che non è mai riuscita veramente a trovare il bandolo della matassa, dall'altro la formazione di Hayen (nella quale c'è l'italiano Tresoldi) che dopo un avvio di match "timido" ha preso le misure agli orobici e ha avuto il merito di metterla dentro alla prima, reale occasione. Eppure il filo conduttore dell'incontro era sembrato chiaro: Atalanta a dettare il ritmo, approfittando del ritorno tra i titolari di Lookman ed Ederson, Bruges che subisce la pressione e non riesce a uscire dalla propria età campo.

La partenza "lanciata" mette in difficoltà i belgi che rischiano davvero grosso quando Bernasconi vede il suo destro al volo fuori di poco. È stato lo spunto migliore della "dea" che alla distanza ha perso furore consentendo agli avversari di gestirsi meglio e tenere la gara in equilibrio. Equilibrio che si spezza al 38° del primo tempo a causa di una clamorosa ingenuità: l'ha commessa de Roon per aver perso una palla "sanguinosa" che gli ospiti capitalizzano per siglare il vantaggio.
L'Atalanta fa quel che può per spezzare la trama "soporifera" del Bruges. Nella ripresa l'azione più pericolosa nasce dai piedi di Ahanor, che nei pressi dell'area scarica a sinistra per Lookman: tiro deviato e palla fuori di poco. Sul calcio d'angolo c'è il cross di Lookman e il colpo di testa del difensore ma la palla è fuori. Bisogna attendere il 73° per il pareggio, frutto del tiro dal dischetto. Jackers in uscita commette fallo su Pasalic, più lesto di tutti a sfruttare un rimpallo su incrusione di Musah. Samardzic è freddo e fa 1-1. Finita? No. Pasalic fa esplodere il Gewiss Stadium. Sulemana guadagna un calcio d'angolo. L'ex Udinese disegna una traiettoria perfetta, spizzata di Musah sul primo palo e inserimento perfetto del croato che fa 2-1.